Scuola: riaprire ad Ottobre? Maria Stella Gelmini è a favore ma la Lega non ci sta scritto da admin 25 Maggio 2010 Per dare una mano all’industria del turismo, il senatore del Pdl Giorgio Rosario Costa ha proposto un’ apertura posticipata delle scuole, rinviandola al 30 settembre. L’idea ha scatenata una frattura tra i partiti. Il Ministro dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini, si è dichiarata anche favorevole e aperta a valutare l’ipotesi, la Lega invece si è dimostrata sin da subito contrariata. I pareri degli schieramenti Pareri contrastanti la senatrice della Lega Nord, Irene Aderenti, spiega: «La direttiva europea prevede 200 giorni di scuola e va rispettata. Se togliamo i giorni di scuola del mese di settembre si rischia di non rispettare questo minimo. Inoltre, estendere questa proposta a tutto il territorio nazionale significa mettere in difficoltà le famiglie e i lavoratori dipendenti perchè questi alla fine di agosto, la maggior parte, iniziano il lavoro. E dove mettono i bambini?». Non la pensa in questi termini il ministro dell’istruzione che afferma «Posticipare l’apertura dell’anno scolastico potrebbe aiutare molte famiglie e dare anche un aiuto al settore turistico. Vedremo come il Parlamento deciderà in merito». Per la Gelmini inoltre, la proposta rappresenta un effettivo contributo allo sviluppo della politica del turismo italiano che, a settembre, può offrire numerose e migliori offerte economiche. Anche i democratici si schierano a favore della Lega, poichè credono che un posticipo dell’inizio delle lezioni, metterebbe in pericolo la regolarità stessa dell’anno di studi. Il vicepresidente del partito dell’ Italia dei Valori sferra un commento provocatorio e sottolinea: «Il ministro Gelmini è come Maria Antonietta che al popolo affamato diceva di offrire brioche. Il mondo della scuola pubblica è sul lastrico, con i genitori che sono costretti a pagare addirittura la carta igienica, e il ministro si dice favorevole al posticipo dell’anno scolastico». I sindacati I sindacati sono invece divisi sulla possibilità di accogliere favorevolmente la proposta. Secondo alcuni l’idea è un pò stravagante. Per il segretario della Flc Cgil, Mimmo Pantaleo, il parere favorevole anche della Gelmini di posticipare l’inizio dell’anno, può servire al ministero per prendere tempo, per risolvere le mille incertezze in cui oggi versa il sistema. " Il punto vero – ha aggiunto Pantaleo – è che c’è una situazione caotica, soprattutto alle primarie e alle superiori. Le vacanze estive sono una scusa, dietro il progetto di posticipare ci sono le conseguenze delle politiche sbagliate del governo". Massimo Di Menna si dichiara invece più favorevole e ha affermato : " l’idea non è poi così malvagia, ma il mese di settembre dovrebbe essere dedicato ad attività "parallele", come attività di integrazione per bambini stranieri, corsi di recupero per gli studenti con lacune, accoglienza e orientamento alle prime classi superiori. La proposta si può approfondire trovando una soluzione ma ancora una volta registriamo che sulla scuola si fanno tante proposte che creano dibattiti senza poi intervenire seriamente sui problemi strutturali del sistema, come il sostegno alla scuola pubblica e la retribuzione del personale". Voi cosa ne pensate? Credete che sia un’idea intelligente ricominciare l’anno scolastico ad Ottobre?