Zelda Fitzgerald: chi era l’icona dell’Età del Jazz che vedremo al cinema

Nell’arco di una settimana è stato annunciato che ben due attrici, Jennifer Lawrence e Scarlett Johansson, vestiranno i panni di Zelda Fitzgerald in due film film distinti. Senza contare che anche Christina Ricci interpreterà la moglie di di Francis Scott Fitzgerald in una serie targata Amazon. Un’interesse, quello nei confronti della figura di Zelda, che è cresciuto in modo considerevole negli ultimi anni. In particolare dopo il successo dell’adattamento del romanzo del marito Il grande Gatsby, da parte di Baz Luhrmann. Senza dimenticare l’interpretazione di Aliso Pill in Midnight in Paris, a fianco di Tom Hiddleston.

Spensierati, giovani, belli e dannati – come i personaggi da loro descritti -, i coniugi Fitzgerald vissero una breve, intensa che finì in modo triste, quasi per dimostrare che non avrebbero potuto sopravvivere in un mondo diverso da quella gloriosa Età del Jazz finita con la crisi del ’29. Entrambi scomparsi troppo presto, lui da scrittore dimenticato a causa dell’alcolismo, lei, che soffriva di schizofrenia, in una casa di cura.

Ma chi era Zelda Fitzgerald? Prima di diventare un’icona Zelda Sayre, nata in Alabama nel 1900, è stata una giovane donna anticonvenzionale, perfetta incarnazione del festaiolo decennio degli anni ’20. Insieme a Francis Scott Fitzgerald, ormai considerato uno degli autori più importanti della letteratura americana, rappresenta il simbolo di quei giovani belli e dannati che vissero durante la mitica Età del Jazz. Legata al marito da un amore incondizionato, forse a tratti morboso, Zelda non volle mai essere considerata la donna dietro Fitzgerald. Forse per gelosia, come diceva Hemingway, forse mossa realmente da passioni personali, la giovane donna fu sempre attratta dalle arti diventando ballerina, scrittrice, oltre a un esempio perfetto di mondanità.

Modello di femminilità decisamente avanti sui tempi, Zelda fu tra le prime tra coloro che poi furono chiamate flapper: le ragazze con taglio di capelli “alla maschietta”. Viaggiò e si stabilì per un periodo in Francia, insieme al marito e alla figlia “Scottie”, come andava di moda all’epoca. Uno stile di vita alla moda che spesso andava ben oltre la disponibilità economica della coppia d’oro degli anni ’20, soprattutto nel momento in cui la fama di Scott sembrò venir meno perché i suoi romanzi e racconti non vendevano più come una volta.

Nonostante tutto, grazie a una nuova ondata di notorietà, anche le nuove generazioni possono conoscere questa coppia meravigliosa quanto sregolata che suscita ancora tanto interesse nell’immaginario collettivo. Un amore, quello tra Zelda e Scott, che è stato descritto da lei stessa nel romanzo autobiografico Lasciami l’ultimo valzer.

Non ci resta che aspettare e vedere come questa giovane donna sarà interpretata al cinema da due attrici dalla forte personalità come Jennifer Lawrence e Scarlett Johansson.

Siete curiosi di vedere Zelda Fitzgerald sul grande schermo?