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X Factor 2011: scontro fratricida fra gli Under. Davide è fuori, Morgan è fuori di sè

scritto da Alice Ziveri

Non vengono solo da paillettes, glitter e luci al neon le scintille di questa terza puntata di X Factor 2011, dedicata alla disco music: una puntata intitolata Dance Party che però si conclude con un mini dramma nella squadra di Morgan. Ma andiamo con ordine…

Dopo l’esibizione d’apertura parte la prima manche. Vale la pena spendere anche soltanto due parole d’ammirazione per le fantastiche scenografie e coreografie di quest’anno, nelle sapienti mani di Luca Tommassini e del suo team: davvero d’effetto e molto curate, pur se più sobrie delle passate edizioni.
Antonella affascina per bellezza e bravura, Davide, con i suoi pantaloncini dorati e il suo entusiasmo sempre al top, divide la giuria. Se da una parte Morgan, Elio e Simona apprezzano la sua passione e la sua energia, Arisa non riesce a passar sopra alla voce distorta da effetti elettronici. Tutti unanimi invece nel togliersi il cappello di fronte alla fantastica esibizione di Nicole con Born This Way: voce impeccabile, un gran senso del ritmo e movimenti perfetti (fra l’altro, bellissima anche l’acconciatura in pieno stile Gaga). Scialbe le esibizioni di Cafè Margot e Vincenzo, comunque reputate buone dai giudici, ma onestamente niente di particolarmente esaltante.
Il televoto manda al ballottaggio Davide, per lo stupore di Morgan: ma si va avanti, e dopo Giorgia è il momento di fare entrare in scena Jessica. Sempre strana, sempre traboccante di personalità e carisma. Valerio riesce finalmente a sciogliersi , i Moderni come al solito sono super carichi e anche più accurati del solito nell’intonazione (Morgan rinomina Tommassini Tommassassini per tutte le cose che li costringe a fare sul palco, anche se loro non sembrano così sconvolti), Francesca piace a tutti ma ancora una volta è Morgan il suo fan numero uno, che addirittura la reputa l’esibizione più bella e originale della serata. La ragazza ha ancora una P disegnata sulla mano… chissà cosa vorrà dire?  Chiude la seconda manche Claudio, con il suo timbro caldo ed elegante: piovono complimenti.
Si arriva al critico momento di sapere chi è il secondo meno votato. E’  uno shock: Valerio, ancora un ragazzo della squadra di Morgan (e per la seconda puntata di seguito) va al ballottaggio un’altra volta.
Davide torna sul palco ed i due si esibiscono nei due momenti di rito, quello del cavallo di battaglia e quello a cappella. Trenta secondi per i giudici per prendere una decisione, e poi il delirio: Morgan sarebbe il primo, ma parte con uno sproloquio assurdo che non si capisce dove voglia andare a parare. Tira in ballo la Rai, cominicia a blaterare qualcosa su come là fosse tutto finto e qui, invece, tutto vero. Di quanto lui ami lo spirito della verità. Sono momenti imbarazzanti, lo stesso Cattelan e gli altri giudici non capiscono se sia uno scherzo o se stia parlando sul serio, nessuno sa come intervenire e intanto lui continua a parlare, fino a che non arriva al punto: con un giro di parole, dà ad intendere di essere convinto che sia tutto un complotto contro di lui, che il televoto sia finto e che vogliano soltanto fargli del male ulteriore, “dopo tutto quello che ho già passato”.
Pressato da Alessandro Cattelan, Morgan elimina Valerio, ma è il solo: gli altri tre giudici lo salvano, ed è così Davide Papasidero il terzo eliminato di questa quinta edizione, fra le lacrime.
Morgan sparisce in camerino e si rifiuta di presentarsi all’Extra Factor.