X Factor 11: Virginia Perbellini canta Giudizi Universali di Samuele Bersani agli Home Visit (VIDEO!) scritto da Alberto Muraro 19 Ottobre 2017 Con l’arrivo degli Home Visit, X Factor 11 giunge al giro di boa: sarà proprio nel corso della puntata in onda questa sera, 19 ottobre, su Sky Uno che scopriremo finalmente i nomi dei 12 talenti che dalla prossima settimana parteciperanno alla delicata fase dei live. Per l’occasione, Manuel Agnelli porterà i suoi Gruppi a Manchester, Fedez volerà con gli Under Uomini a Dubai, Levante accoglierà nella sua Sicilia le Under Donne e Mara Maionchi traghetterà i suoi Over a Venezia. Quale fra i 20 partecipanti agli Home Visit staccherà un biglietto per la diretta? Fra le concorrenti che hanno partecipato all’ultima fase prima dei live abbiamo visto anche Virginia Perbellini, che si è giocata il tutto e per tutto cantando Giudizi Universali di Samuele Bersani. Che cosa ne pensate della performance di Virginia Perbellini agli Home Visit di X Factor 11? Qui sotto trovate il video della sua esibizione! Virginia Perbellini canta Giudizio Universale – X Factor 2017 | Sky Uno Rivedi il video ‘Virginia Perbellini canta Giudizio Universale’ di X Factor 2017, edizione numero 11: l’evento televisivo musicale in onda su Sky Uno. Testo Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza complicare il pane ci si spalma sopra un bel giretto di parole vuote ma doppiate Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo taglia bene l’aquilone, togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in pace Liberi com’eravamo ieri, dei centimetri di libri sotto i piedi per tirare la maniglia della porta e andare fuori come Mastroianni anni fa, come la voce guida la pubblicità ci sono stati dei momenti intensi ma li ho persi già Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza calpestare il cuore ci si passa sopra almeno due o tre volte i piedi come sulle aiuole Leviamo via il tappeto e poi mettiamoci dei pattini per scivolare meglio sopra l’odio Torre di controllo, aiuto, sto finendo l’aria dentro al serbatoio Potrei ma non voglio fidarmi di te io non ti conosco e in fondo non c’è in quello che dici qualcosa che pensi sei solo la copia di mille riassunti Leggera leggera si bagna la fiamma rimane la cera e non ci sei più… Vuoti di memoria, non c’è posto per tenere insieme tutte le puntate di una storia piccolissimo particolare, ti ho perduto senza cattiveria Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo taglia bene l’aquilone togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in pace Libero com’ero stato ieri ho dei centimetri di cielo sotto ai piedi adesso tiro la maniglia della porta e vado fuori come Mastroianni anni fa, sono una nuvola, fra poco pioverà e non c’è niente che mi sposta o vento che mi sposterà Potrei ma non voglio fidarmi di te io non ti conosco e in fondo non c’è in quello che dici qualcosa che pensi sei solo la copia di mille riassunti Leggera leggera si bagna la fiamma rimane la cera e non ci sei più, non ci sei più, non ci sei…