X Factor 10: i Jarvis rinunciano ed è polemica! scritto da Laura Boni 21 Ottobre 2016 Ieri sera durante gli Home Visit di X Factor 10 si sono formate le nuove squadre. Se avete visto la puntata, però, avrete visto il video registrato da Alessandro Cattelan in cui annunciava un cambio nella squadra di Alvaro Soler. Il cantante aveva selezionato la band Jarvis per la categoria Gruppi, ma, a detta di XF, loro hanno successivamente rifiutato per “motivi personali”. La loro scelta ha costretto Soler a ripiegare sui Soul System. Il gruppo, però, ha fatto impazzire il web dopo aver rivelato qual è il vero motivo per cui hanno detto no al talent show. La replica della band, in un post su Facebook, poi rimosso, diceva: “Non è vero, faremo presto chiarezza sul perché ci è stato impedito di continuare“. I Jarvis (attraverso il loro manager, in quanto loro vincolati da un contratto di riservatezza con X Factor) hanno confessato che non hanno voluto firmare il contratto discografico che la Sony sottopone a tutti i concorrenti di XF. “Il loro manager, Larsen Premoli, mi racconta che la loro partecipazione a X Factor non è stata una loro idea. Un redattore del programma li ha avvicinati al Rock’n’ Roll di Milano, storico locale dove si tengono live in zona Stazione Centrale, fingendo di trovarsi lì per caso e invitandoli a presentarsi alle audizioni” leggiamo su linkiesta.it, “Il ragionamento espresso dall’autore, dice il manager, è stato semplice. Gli ultimi artisti che hanno funzionato tra quelli usciti dai talent sono state band maschili, dai Dear Jack di Alessio Bernabei ai The Kolors. X Factor non ha mai fatto nulla di rilevante, a riguardo, questo sarebbe potuto essere l’anno giusto. I ragazzi partecipano. Firmano un faldone di contratto con la produzione che li impegna, successivamente, a firmarne uno per i Bootcamp, e poi uno per gli Home Visit. Nel caso di ingresso nei Live il contratto con la Fremantle, casa di produzione cui Sky ha affidato il programma, prevede l’impegno a firmare un nuovo contratto, pena l’esclusione dal programma” continua linkiesta.it. I Jarvis, però, questo ultimo contratto non l’hanno voluto firmare. A quanto pare prevedeva cinque album più uno, con 12/18 mesi ciascuno. Un impegno che la band non ha voluto prendere a scatola chiusa. “È pura speculazione” ha replicato Andrea Rosi, presidente di Sony Italia a Corriere.it “Da sempre, a tutela della professionalità dello show e dei ragazzi che partecipano, viene chiesto di firmare un contratto con noi. Regole precise e note a tutti, uguali in tutti i Paesi in cui viene trasmesso X Factor. In 10 anni non si è mai lamentato nessuno. Se qualcuno non vuole firmare è libero di andarsene e i Jarvis semplicemente non hanno voluto sottoscrivere il contratto». Secondo il regolamento previsto da Sony, la prelazione sui giovani artisti scade a 45 giorni dalla fine della trasmissione. «Non imprigioniamo nessuno, chi vuole può rinunciare, ma senza strumentalizzazioni“. Anche il Codacons, in un comunicato stampa, ha annunciato di aver chiesto un’indagine alla Procura e verifica all’Autorità per le telecomunicazioni dei comportamenti che potrebbero essere a danno dei giovani e degli utenti radiotelevisivi per coloro che pagano l’abbonamento alla pay-tv per assistere al talent di Sky . La polemica è destinata a continuare! Cosa ne pensate del rifiuto dei Jarvis ad X Factor 10?