Wonder, il film che ha mosso e commosso il mondo intero: Recensione scritto da Giulia Boniello 12 Gennaio 2018 Un mondo migliore, un mondo senza pregiudizi, un mondo con più giudizio: in una parola, Wonder. E’ questo il titolo del film che ha sta commuovendo il mondo intero. Dopo il successo dell’omonimo best seller di R.J. Palacio, libro da cui è stato tratto, il film Wonder ha riscosso enorme successo anche ai botteghini, a partire da quelli degli USA. Nelle sale italiane dal 28 dicembre e diretto da Stephen Chbosky, ha già conquistato il cuore degli spettatori. Non lasciatevi ingannare dalla trama o dal trailer del film: Wonder è molto di più. La trama di Wonder Wonder racconta la storia del piccolo Auggie Pullman, un bambino americano come tutti gli altri, se non fosse per il suo viso. Nato con una deformazione facciale, la sindrome di Treacher-Collins, Auggie ha affrontato sin da piccolissimo numerosi interventi plastici, per cercare di ridurre i segni che gli attraversano il viso. Ha sempre studiato in casa, con sua madre, e quasi non conosce la vita al di fuori delle mura domestiche. Arriva però il momento in cui Auggie, “obbligato” dai suoi genitori, deve andare a scuola: una scuola normale, una scuola a tutti gli effetti, una scuola con altri bambini. Auggie sta per affrontare la difficoltà più grande di tutta la sua vita: farsi vedere. Non serve dirlo: Auggie vivrà momenti davvero difficili e dovrà vincere una grande sfida con sè stesso. Quando lo sconforto prende il sopravento, Auggie si rifugia in un mondo tutto suo, dove i suoi eroi lo trattano da eroe, dandogli la forza di resistere e reagire. Wonder – il film: i personaggi Del piccolo Auggie (interpretato da Jacob Tremblay) abbiamo già parlato. Al centro della sua vita, c’è la sua famiglia: una mamma dolcissima (Julia Roberts), un papà forte e coraggioso (splendidamente interpretato da Owen Wilson) e Via, una sorella maggiore che è per lui la sua migliore amica (Izabela Vidovic). Il coraggio e il bullismo In Wonder, Auggie è preso di mira perchè diverso: non solo il suo aspetto è diverso, ma lo è anche la sua storia. Auggie ha studiato in casa con sua mamma, gioca con sua sorella e il suo mitico papà, ma difficilmente entra in contatto con altri bambini. Quello che viene affrontato in Wonder è un tema molto forte. Il bullismo infatti è uno di quegli argomenti che tocca sempre da vicino. Non importa come sia il viso di Auggie: purtroppo quasi tutti, almeno una volta nella vita, si sentono come lui. Diversi, non accettati, esclusi: per un motivo che non si riesce a comprendere, che ci resta il più delle volte sconosciuto. La forza sta nell’andare avanti, come fa anche Auggie, nel non mollare: prima o poi, qualcuno prenderà coraggio, si siederà accanto a noi, e da due diventeremmo cento. E VOI? AVETE GIA’ VISTO WONDER? VI E’ PIACIUTO IL FILM?