Wind Music Awards 2018: Nek Renga e Pezzali cantano un medley! (video e testo) scritto da Laura Valli 12 Giugno 2018 Dall’affascinante e suggestiva Arena di Verona in prima serata, si è entrati nel vivo della manifestazione musicale presentata da Carlo Conti e Vanessa Incontrada, che anche quest’anno assegna i premi della musica. La sua presenza era già stata annunciata nelle scorse settimane ma, questa sera lunedì 4 giugno, era attesissima l’esibizione di Nek – Max Pezzali – Francesco Renga ai Wind Music Awards 2018. Nek – Max Pezzali – Francesco Renga, o i “tre moschettieri”come li ha ribattezzati Vanessa, hanno regalato al pubblico presente a Verona e a quello a casa una splendida esibizione di un medley dei loro rispettivi successi. Di seguito potete vedere il video. Cosa ne Pensate? Gli anni – testo Stessa storia, stesso posto, stesso bar Stessa gente che vien dentro consuma, poi va Non lo so che faccio qui Esco un po’ e vedo i fari dell’auto che mi Guardano e sembrano chiedermi chi cerchiamo noi Gli anni d’oro del grande Real Gli anni di Happy Days e di Ralph Malph Gli anni delle immense compagnie Gli anni in motorino, sempre in due Gli anni di “Che belli erano i film” Gli anni dei Roy Rogers come jeans Gli anni di “Qualsiasi cosa fai” Gli anni del “Tranquillo, siam qui noi, siamo qui noi” Stessa storia, stesso posto, stesso bar Una coppia che conosco, c’avran la mia età Come va salutano Così io vedo le fedi alle dita di due Che porco giuda potrei essere io qualche anno fa Gli anni d’oro del grande Real Gli anni di Happy Days e di Ralph Malph Gli anni delle immense compagnie Gli anni in motorino, sempre in due Gli anni di “Che belli erano i film” Gli anni dei Roy Rogers come jeans Gli anni di “Qualsiasi cosa fai” Gli anni del “Tranquillo, siam qui noi, siamo qui noi” Stessa storia, stesso posto, stesso bar Stan quasi chiudendo, poi me ne andrò a casa mia Solo lei davanti a me Cosa vuoi? Il tempo passa per tutti lo sai Nessuno indietro lo riporterà, neppure noi Gli anni d’oro del grande Real Gli anni di Happy Days e di Ralph Malph Gli anni delle immense compagnie Gli anni in motorino, sempre in due Gli anni di “Che belli erano i film” Gli anni dei Roy Rogers come jeans Gli anni di “Qualsiasi cosa fai” Gli anni del “Tranquillo, siam qui noi, siamo qui noi” Il mio giorno più bello nel mondo – Testo Ricomincia nella notte questa storia troppe volte Mi ha tirato botte Colpi bassi mentre vivo Che mi tolgono il respiro E mi danno la certezza che mi ostinerò a mancarti senza raddrizzare il tiro Quante volte avremmo detto con fermezza che tra noi era finita Da domani ricomincio un’altra vita Tranne poi tornare dove siamo stati sempre certi di trovarci Siamo sempre stati forti A lasciarci negli abbracci A proteggerci dai sassi A difenderci dagli altri A lasciarci i nostri spazi A toccare con un dito questo cielo che spalanca l’infinito Quante volte ci ha deluso E quante volte ci ha sorriso Come te che mi hai dato Il mio giorno più bello nel mondo L’ho vissuto con te Solo tu mi hai donato Un sorriso che nasce anche quando un motivo non c’è E da quando c’è stato Sembra schiudere tutte le porte Sembra schiuderle tutte le volte Che sto con te Non lasciamo che sia il tempo a cancellarci senza un gesto Far la fine dei graffiti abbandonati alle pareti Lentamente sgretolati dalla pioggia e dal calore Fino a quando c’è uno stronzo che passando li rimuove Senza avere la certezza di aver dato tutto Prima di mollare, di tagliare corto Di imboccare quella strada senza più un rimorso Quando arriverà qualcuno che starà al mio posto A lasciarci negli abbracci A proteggerci dai sassi A difenderci dagli altri A lasciarci i nostri spazi A toccare con un dito questo cielo che spalanca l’infinito Quante volte ci ha deluso E quante volte ci ha sorriso Come te che mi hai dato Il mio giorno più bello nel mondo L’ho vissuto con te È con te che è iniziato Il mio viaggio più bello nel mondo io l’ho fatto con te È un sorriso che è nato Sembra schiudere tutte le porte Sembra schiuderle tutte le volte Che sto con te Eravamo solo due perduti amanti Quando l’universo ha ricongiunto i punti Sole, luna, caldo, freddo in un secondo solo Quando finalmente riprendiamo il giro È una sensazione che mi sembra innata Come se con me fossi sempre stata Come se ti avessi sempre conosciuta Ma la meraviglia è che ti ho incontrata E sei tu che mi hai dato I miei giorni più belli nel mondo li ho vissuti con te Solo tu mi hai donato Un sorriso che nasce anche quando un motivo non c’è E sembri schiudere tutte le porte Sembri schiuderle tutte le volte che sei con me Sembri schiuderle tutte le volte Che sto con te Fatti avanti amore – Testo Abbiamo gambe per fare passi trovarci persi avvicinarsi e poi abbiamo bocche per dare baci o meglio dire per assaggiarci se un pianto ci fa nascere un senso a tutto il male forse c’è io sono pronto a vivere ti guardo e so perché Siamo fatti per amare nonostante noi siamo due braccia con un cuore solo questo avrai da me fatti avanti amore fatti avanti amore Abbiamo mani per afferrarci girare insieme come ingranaggi e poi abbiamo occhi con cui vediamo ma se li chiudi ci riconosciamo perfetti come macchine miracolo di nervi ed anime io non ti chiederò perché ti stringo e credo a te Siamo fatti per amare nonostante noi siamo due braccia con un cuore solo questo avrai di me fatti avanti amore fatti avanti amore Senti quanto rumore il cuore fa da solo dividiamolo in due io la tengo per te la sua parte migliore fatti avanti amore e fatti avanti amore Siamo fatti per amare nonostante noi siamo due braccia con un cuore solo questo avrai da me e fatti avanti amore tu fatti avanti amore fatti avanti amore fatti avanti amore