Wind summer festival 2017: Thegiornalisti hanno cantato Riccione! (video e testo) scritto da Laura Valli 22 Giugno 2017 Finalmente ci siamo! L’attesta dei Wind Summer Festival 2017 è finita, oggi giovedì 22 giugno, in Piazza del Popolo a Roma (dalle ore 20.00 – ingresso gratuito) andrà in scena la prima delle quattro serate con il consueto appuntamento estivo con la musica. Sul palco si sono alternai molti artisti italiani e internazionali, che ci hanno proposto i loro brani tormentoni dell’estate 2017. Tra gli artisti più amati ed attesi dal pubblico presente ci sono: THEGIORNALISTI che con la loro Riccione ha entusiasmato l’intera piazza. I @Thegiornalisti saranno tra i protagonisti del Wind @SummerFestival☀ SAVE THE DATE?22/23/24 giugno ?Piazza Del Popolo Roma#Riccione pic.twitter.com/cRtD6vVPs4 — Carosello Records (@CaroselloRec) 19 giugno 2017 Di seguito trovate il video dell’esibizione di THEGIORNALISTI e il testo della canzone #thegiornalisti #riccione #piazzadelpopolo #windsummerfestival Un post condiviso da Rosa Di Matteo (@rosadimatteo16) in data: 22 Giu 2017 alle ore 13:29 PDT THEGIORNALISTI – Riccione Le navi salpano le spiagge bruciano selfie di ragazze dentro i bagni che si amano la notte è giovane giovani vecchi parlami d’amore che domani sarò a pezzi intanto cerco in mare un’aquila reale tra poche ore, tra poche ore Sotto il sole, sotto il sole di Riccione, di Riccione quasi quasi mi pento e non ci penso più faccio a schiaffi, faccio a schiaffi con le onde e con il vento, le prendo come se fossero te come se fossero te come se fossero te I treni frenano le serie iniziano video di ragazzi persi dentro ad un telefono la notte è giovane sognami adesso parlami d’amore che domani non sarò lo stesso intanto cerco in mare un’aquila reale tra poche ore, tra poche ore Sotto il sole, sotto il sole di Riccione, di Riccione quasi quasi mi pento e non ci penso più faccio a schiaffi, faccio a schiaffi con le onde e con il vento, le prendo come se fossero te come se fossero te come se fossero te Sotto il cielo, sotto il cielo di Berlino, di Berlino mangio mezzo panino e ti riperdo faccio a schiaffi, faccio a schiaffi con l’asfalto e col cemento, ne prendo come se fossero te come se fossero te come se fossero te Nuovo sentimento, nuove scarpe, nuova casa nuova gente in centro con la macchina del tempo nuovi ristoranti, nuovi amici per la pelle parte il campionato e si riaccendono le stelle si riaccendono le stelle si riaccendono le stelle Sotto il sole, sotto il sole di Riccione, di Riccione mi pento e non ci penso più faccio a schiaffi, faccio a schiaffi con le onde e con il vento, le prendo come se fossero te come se fossero te come se fossero te come se fossero te come se fossero te come se fossero te