Wind Music Awards 2018: Fabri fibra canta Fenomeno ! (video e testo) scritto da Laura Valli 12 Giugno 2018 Dall’affascinante e suggestiva Arena di Verona in prima serata, si è entrati nel vivo della manifestazione musicale presentata da Carlo Conti e Vanessa Incontrada, che anche quest’anno assegna i premi della musica. Dopo la prima serata del 5 giugno, grande attesa per la finalissima del 12 giugno, trasmessa in diretta su Rai 1. La presenza d Fabri fibra era già stata annunciata nelle scorse settimane, creando attesa per la sua esibizione ai Wind Music Awards 2018. Premio speciale #Earone a #FabriFibra #WMA18 #INDIRETTADALPALCOWMA @FabriFibra @WMAufficiale (Ph. F. Prandoni) pic.twitter.com/Wku3voh7W8 — RTL 102.5 (@rtl1025) 12 giugno 2018 Grazie ai successi conseguiti tra maggio 2017 e maggio 2018 Fabri fibra ha ricevuto il premio per essere l’artista più suonato nelle radio italiane. Fabri fibra ha regalato al pubblico presente a Verona e a quello a casa una splendida esibizione di Fino all’imbrunire di cui di seguito potete vedere il video. Cosa ne Pensate? Fabri fibra – Fenomeno – testo “Oh, mi raccomando, non andare in televione perchè se no sei commerciale, eh Cinque secondi e andiamo in onda Dammi il microfono” Fallo anche tu, eccome no Si guadagna di più, è comodo Qui nessuno diventa autonomo Senza fare un po’ il fenomeno Tutti vogliono un fenomeno Tutti vogliono un fenomeno Ma se poi diventi un fenomeno Cadi a terra in questo domino Fraté, fammi fare il fenomeno Azione: sputo sulla telecamera Signore, aiuto, musica senz’anima In questo mondo di ladri e di figli d’arte I rapper di oggi ti fanno le scarpe Esco dallo studio con il MasterChef Doppio salto mortale in un mare di offese Guarda come ti muovi, Harlem Shake Lo sa anche Alessandro, l’Italia è Borghese Voglio vedervi ballare, sì chef Voglio vedervi sudare, sì chef E non chiamatemi chef, sì chef Animali in casa mia, un covo di bisce Per colazione caffè espresso e Marlboro La sera prego da bravo cristiano, Malgioglio Pago carta oro, mangio Carte d’Or Dopo cena mi fumo una Canna-vacciuolo Fallo anche tu, eccome no Si guadagna di più, è comodo Qui nessuno diventa autonomo Senza fare un po’ il fenomeno Tutti vogliono un fenomeno Tutti vogliono un fenomeno Ma se poi diventi un fenomeno Cadi a terra in questo domino Fraté, fammi fare il fenomeno Al microfono sono affamato come un bulldog Al collo più serpenti di Marcelo Burlon La moda va e viene al momento giusto ‘Sta roba manda fuori manco fosse Woodstock Sentivo parlare queste modelle Dicevano che il fisico non serve Che l’uomo giusto è quello che non spende Mi stavo sballando sotto alle stelle Vivere soli a volte è un pericolo Mangiavo fino a tardi in cucina, da incubo E se mi guardi così facciamo un figlio Sul beat perché il rap è come il sesso, esplicito Il mondo è cambiato da quando è arrivato il porno amatoriale Gli attori non sono più dei veri attori Così tutto il resto è andato a puttane, ah Parlano i testi Perché non contano le parole, contano i fatti Anzi facciamo un selfie Perché non contano le parole, contano i fan (vai) Fallo anche tu, eccome no Si guadagna di più, è comodo Qui nessuno diventa autonomo Senza fare un po’ il fenomeno Tutti vogliono un fenomeno Tutti vogliono un fenomeno Ma se poi diventi un fenomeno Cadi a terra in questo domino Fraté, fammi fare il fenomeno (Fraté, fammi fare il fenomeno) Fraté, fammi fare il fenomeno (Fraté, fe-fenomeno)