GingerGeneration.it

Will Smith: da principe di Bel-Air a Re di Hollywood

scritto da admin

Nato in Pennsylvania trentotto anni fa e con un nome che già sembrava voler presagire il suo futuro da star incoronata, Will Smith di strada ne ha fatta davvero parecchia.

«Una vita tutta nuova sta esplodendo per me…» recitava la sigla italiana del famosissimo telefilm del 1990, che vedeva Will Smith nelle vesti di un saccente ragazzino approdato a Bel-Air” e ora, a volerla dire tutta, la carriera dell’attore è esplosa per davvero. Sempre secondo il settimanale americano infatti, l’attore di Men in Black (1997) avrebbe addirittura destituito dal podio del successo i due pilastri irremovibili del cinema americano, i “due mostri più sacri”: Tom Cruise e Tom Hanks o “The Toms”, come vengono chiamati oltreoceano.

In che modo, e soprattutto chi con lui, è uscito glorioso da questa impresa titanica?

Will Smith, con i suoi 4,4 miliardi di incassi mondiali a film si è guadagnato il primo posto tra gli attori più influenti a Hollywood, seguito a sorpresa da Johnny Depp (forse grazie alla fortunata saga de “I pirati dei caraibi”) e da Ben Stiller reduce dal successo commerciale di “Una notte al museo”. Nemmeno Brad Pitt, con i suoi travagliati love affair e il suo buon fiuto nello scegliere i ruoli da interpretare ha potuto ambire a tanto.

Sempre secondo “Newsweek”, il successo di un attore è determinato principalmente dagli incassi effettuati nel primo week-end di proiezione del film, quindi dal successo al botteghino, ma non solo.

Il talento che deve possedere un buon attore deve essere infatti guarnito, oltre che una buona capacità d’interpretazione dei ruoli, da una globale conoscenza di marketing e da un docile fiuto per la scelta della sceneggiatura adatta, nel momento giusto e con il regista appropriato.

Insomma trattasi di una vera e propria strategia che, se messa in atto con successo, può dare frutti grandi e succosi come quelli che sta raccogliendo Will Smith. C’è addirittura chi fra i produttori degli studios, rispondendo ad una domanda in un intervista, sentenzia: «Mettiamola così: da una parte c’è Will Smith e poi…poi ci sono i mortali».

Ora, mi domando, chi non vorrebbe essere al suo posto?

Dal canto suo Smith afferma più volte che il suo cammino non è stato affatto tutto in discesa. Come afferma anche James Lassiter, uno dei suoi soci in affari: «c’è sempre stato qualche ostacolo, spesso pregiudizi riguardo le capacità drammatiche di Will, oppure chi diceva che un attore afro-americano non avrebbe venduto in tutto il mondo». Con il senno di poi, possiamo dire che chiunque fosse si sbagliava di grosso. Come nel film Jersey girl (regia di Kevin Smith), nel quale Will Smith, che compare in un piccolo cameo dove interpreta parodicamente se stesso, viene pubblicamente offeso da un manager musicale (Ben Affleck) che sostiene: «questo Will Smith non farà mai successo» ed è poi clamorosamente costretto a ricredersi.

Già perché tra realtà e finzione, Will Smith ha una carriera davvero florida alle spalle e delle più eclettiche a Hollywood, costellata da film di successo mondiale come Indipendence Day (1996), Alì (2001) e il recente Alla ricerca della felicità diretto da un fortunato Gabriele Muccino da poco sbarcato agli studios.

L’ultimo lavoro risale al 2007 e vanta un titolo di grande valore per l’attore: I’m a legend. “Sono una leggenda” lo potrebbe davvero dire, visto che nella sua rapida scalata (il successo del resto è a volte un vero e proprio boom) ha addirittura spodestato quel colosso di Tom Cruise. Secondo alcune voci maligne “Colosso Cruise” se la sarebbe anche cercata, dopo aver zompettato trionfante sul divano di uno dei più seguiti show americani e tediato il pubblico di tutto il mondo con le sue scelte e funzioni mistiche…

A Hollywood comunque si è deciso; per ora il nuovo re è Williard C. Smith II a.k.a. Will Smith.

Ai posteri il seguito. Possiamo dire che ne ha fatta, di strada, il principino…

 

Scopri il telaio da bici MTB   più adatto a te!

Se vuoi conoscere tutto sul mondo della Bici, basta cliccare!

Tutte le anticipazioni del Tour de France, in anteprima!

Tutti i segreti dell’infallibile fuoriclasse dei nostri tempi: Alberto Contador