Il Volo, smentite le accuse di vandalismo!

Da questa mattina si susseguono sul web illazioni e accuse di vandalismo rivolte ai ragazzi de Il Volo, che si trovavano al Garni du Lac di Locarno per la registrazione di una trasmissione della televisione pubblica tedesca ZDF. Mentre molti pensavano che ironizzare sul fatto che in Italia abbiamo bisogno di “nuovi maledetti” convinti di fare affermazioni divertenti; su Twitter Gianluca Ginoble rispondeva con questo post: “Questa notizia non risponde a verità. Abbiamo già dato mandato al nostro legale! Roba da pazzi! C’è troppa cattiveria in giro“… e prosegue “Abbiamo bisogno di persone oneste“, cercando di placare i sempre più aspri pettegolezzi che si stavano diffondendo viralmente sui social network.

Inizialmente, era stata descritta una scena apocalittica con oggetti, materassi e biancheria da letto gettati alla rinfusa ovunque, ma subito l’ufficio stampa ha dichiarato: “È vero che [i ragazzi de il Volo] non amano la moquette per una questione di allergie – ha chiarito Danilo Ciotti – ma escludo che abbiano provocato danni intenzionalmente. Si è trattato di un episodio spiacevole, frutto probabilmente di malintesi“.

Nel tardo pomeriggio di oggi, però, Danilo Ciotti (Ufficio stampa de il volo) è intervenuto in diretta radiofonica su RTL102.5, per smentire le accuse di danneggiamento rivolte al Il Volo, ha affermato: “Proprio ora in TV il Direttore dell’albergo ha detto che non è andata proprio così, che le stanze dei ragazzi erano sì con i letti in disordine, così come succede evidentemente quando si usa una stanza, che tutto il discorso delle feci non è vero e che non capisce come mai sia stato pubblicato sui giornali. Evidentemente qualcuno ha detto qualcosa di sbagliato e questo sarà compito del legale, di vedere, di approfondire, e chi l’ha detto, e chi l’ha pubblicato. Questa storia avviene chiaramente perché Il Volo è una band di successo, quindi fa notizia parlarne male.”

Era poi sorta la voce che le stanze incriminate non fossero quelle in cui avevano alloggiato i componenti de Il Volo, ma bensì quelle di altre due ragazze che li accompagnavano. Affermazione prontamente ripresa dall’ufficio stampa: “stiamo parlando di persone che li seguono professionalmente, io non ero con loro, ma stiamo parlando di professionisti e persone educate.”

Siccome queste dichiarazioni venivano dal personale di servizio dell’hotel ticinese, la denuncia riportata dalle testate svizzere è stata ritenuta subito credibile, facendo così il giro del mondo sui social network, per poi essere presto smentita dall’ufficio stampa e anche dallo stesso albergatore. Un altro punto a favore dei nostri Piero, Ignazio e Gianluca, è la mancanza di foto del luogo del misfatto. Se come si dice “un’immagine vale più di mille parole”, sembra strano che in un’epoca come la nostra non sia stata mostrata neppure un’immagine che comprovi quanto avvenuto, anche per una eventuale denuncia alle forze dell’ordine.

Il Direttore del Garni du Lac di Locarno ha detto che è stato ingigantito tutto. Probabilmente qualcuno si è inventato cose di sana pianta e il tutto è stato riportato dai vari mezzi comunicazione, che parlandone, a volte a sproposito, le hanno amplificate a dismisura. Ciotti conclude il suo intervento a RTL 102.5 dicendo: “[I ragazzi de Il Volo] hanno girato il mondo per sei anni, … mai fatta una lamentela sugli alberghi, ho dormito con loro mentre facevano il disco in una sorta di B&B familiare vicino Bologna, senza nemmeno la televisione in stanza, e  nessuno di loro ha mai detto A o B.”

A supporto di questa tesi, di sono schierati i fan di tutto il modo, secondo cui Il Volo non ha bisogno di essere difeso, poichè il comportamento tenuto in tutti questi anni è la migliore Dichiarazione. Tutti li ritengono “Ragazzi educati, abituati a viaggiare che non hanno mai dato adito a scandali di questo genere“, lontanissimo dal comportamento professionale e personale, considerando le notizie false, create con il preciso scopo di danneggiare l’immagine de Il Volo in questo momento di successo nella loro carriera.

Voi che ne pensate del polverone di malignità che si è creato attorno ai ragazzi de Il Volo?