Voglio essere un mago: le regole del castello e gli oggetti magici scritto da Giovanna Codella 21 Settembre 2021 Nella prima puntata, in onda martedì 21 settembre alle 21.20 di Voglio essere un mago, 7 ragazzi e 5 ragazze, dovranno cominciare a seguire i corsi e provare a migliorare in varie specialità magiche con la guida di insegnanti esperti. Nel castello fuori dal tempo arriveranno poi i Babbaloni. Si tratta di giovani influencer estranei al mondo della magia, ma veri e propri maghi dei social. Ma scopriamo insieme tutti i segreti di questo avvincente reality! Le regole e il castello di Voglio essere un mago A fare da scenario il castello di Rocchetta Mattei sull’Appennino bolognese appositamente allestito. Sin dall’inizio i ragazzi saranno infatti divisi in casate: le Volpi Rosse, le Piume D’Oro e gli Abisso Blu. Ogni casata avrà la sua stanza arredata con i propri colori, un luogo di studio e di svago per gli aspiranti maghi. Ci saranno però molti spazi comuni come l’Aula magna, dove gli apprendisti seguono le lezioni e consumano i loro pasti, e il teatro, che ospita le prove degli spettacoli, le verifiche di casata e le esibizioni degli apprendisti. Per riposarsi a fine giornata ci sarà il dormitorio, sala circolare in cui tutti i ragazzi dormono insieme in letti a castello e la cui vita notturna è seguita costantemente. A tutto questo si aggiunge la stanza dei desideri, il luogo in cui gli apprendisti confessano ad uno specchio magico richieste e sogni con la speranza che siano esauditi. Gli apprendisti, che dovranno rispettare una serie di regole. Tra queste: isolamento rispetto al mondo esterno per evitare distrazioni, niente cellulari, divieto assoluto di lasciare il castello, indossare la divisa della casata, andare a letto presto e non entrare nelle stanze delle altre casate. #voglioessereunmago! Un piccolo assaggio https://t.co/dcirCAntA7 — Giona Peduzzi (@gionapeduzzi) September 13, 2021 La competizione e gli oggetti magici Ogni settimana, i teen wizard dovranno stupire gli spettatori con trucchi magici per delle vere e proprie verifiche che affronteranno in gruppo. La squadra peggiore dovrà affrontare gli esami di sbarramento, in cui ogni componente della casata sarà a rischio bocciatura. Per evitarla, dovrà dimostrare di avere le competenze pratiche e teoriche necessarie per rimanere nella scuola. Tutti in gara quindi per conquistare il Diploma di mago ed il migliore tra loro si aggiudicherà la bacchetta d’oro. Per i ragazzi di Voglio essere un mago gli attrezzi del mestiere saranno i più vari, perchè tutto può diventare un oggetto magico, dalle carte da gioco, le monete e le colombe, una classica dotazione da prestigiatore, alle bombolette spray. Fino alle paperelle di plastica o ai tablet.