Il video di Intesa San Paolo di Castiglione delle Stiviere e il cyberbullismo: una riflessione scritto da Alberto Muraro 4 Ottobre 2017 È inutile che facciamo finta di niente: lo spot della filiale di Castiglione delle Stiviere di Intesa San Paolo l’abbiamo visto tutti e ripostato, scherzosamente, sulle bacheche di centinaia di amici e conoscenti. In molti ci siamo fatti una grassa risata, lo stesso identico tipo di trattamento riservato a Tiziana Cantone, la cui storia è tristemente nota a tutti. Del video ne ho parlato io stesso in questa occasione, sottolineando il suo essere genuino, allegro e spontaneo, caratteristiche che in molti sul web hanno preso decisamente troppo sul serio, specificando quanto i suoi protagonisti siano macchiettistici e inconsapevoli del loro essere “ridicoli”. Peccato soltanto che, a quanto si legge qui, il video avrebbe dovuto rimanere privato ed essere condiviso solo ed esclusivamente fra un ristretto gruppo di dipendenti su Whatsapp. Le cose, nell’era dei social network sempre più invasivi, sono però andate diversamente. Il video è stato in prima battuta caricato su Facebook e successivamente su Youtube: in un secondo momento (ma sono bastate ore) la sorridente Katia e i suoi colleghi si sono trasformati in meme, proprio come accaduto alla compianta Tiziana. Dell’accostamento fra le due storie, fra le altre, ne ha parlato in un post su Facebook anche Selvaggia Lucarelli. La direttrice di Intesa San Paolo, il video virale è il sindacato che la deride: https://t.co/3EKT2zv5bl — Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 3 ottobre 2017 Immaginate ora di ritrovare il vostro viso pubblicato in centinaia (per non dire migliaia) in salse diverse sul web da persone che, piuttosto che apprezzare il vostro sforzo e la vostra spontaneità, non fanno altro che deridervi. Come vi sentireste? Me watching my crush with another girl pic.twitter.com/w8rORpQeOu — Cameron Diazepam (@giuggiu_) 3 ottobre 2017 La soluzione a questo quesito sembra essere piuttosto scontata, ma gli unici che possono davvero permettersi di rispondervi dovrebbero essere i diretti interessati, che a quanto pare hanno già iniziato ad oscurare le proprie pagine social. A ben pensarci, se non è un effetto del cyberbullismo questo… Cosa ne pensate del caso di Banca Intesa di Castiglione delle Stiviere? A vostro avviso si è già superato il limite?