Vex e Kalix: la maledizione delle ragazze lupo scritto da admin 13 Marzo 2011 L’autore di culto Martin Millar, tradotto in 15 paesi, ci propone l’attesissimo sequel di “Ragazze Lupo“, l’epopea fantasy più irriverente degli ultimi anni. Uscito il 26 novembre 2010 nella collana Lain di Fazi Editore, “Vex e Kalix – La maledizione delle ragazze lupo” è un romanzo di ben 666 pagine al costo di 19,50 euro. Tra i suoi fan anche Neil Gaiman che scrive di essere fan dei romanzi di Martin Millar da oltre vent’anni. E se lo dice lui che è autore di fumetti, scrittore e sceneggiatore, c’è da crederci. Il libro In una Londra notturna e fumosa, illuminata da fiochi lampioni gialli e da una luna corrosa dallo smog, ritroviamo Kalix, erede esiliata del Clan MacRinnalch. Analfabeta, ribelle, bellissima e lupo mannaro, Kalix la sua strada la sta ancora cercando: ripudiata dai suoi perché ritenuta colpevole della morte del padre, drogata di laudano e ai confini dell’anoressia, le è proibito tornare nella sua patria natale, la Scozia. Abita con i suoi più cari amici, Daniel e Moonglow, i quali tentano disperatamente di proteggerla dalla potente Corporazione dei cacciatori che vorrebbe spazzar via il suo clan. Ma chi riuscirebbe mai a scovare un potente lupo mannaro in una scuola serale? Riappaiono anche altre vecchie conoscenze del mondo creato da Millar: l’Incantatrice Thrix, troppo occupata ad avere successo nel mondo della moda per aiutare la sorella Kalix, le due gemelle Beauty e Delicious, alle prese con la propria carriera musicale, e l’algida Dominil, all’eterno inseguimento della sua personale vendetta contro la Corporazione Avenaris. Sono tempi duri per i licantropi della famiglia MacRinnalch: le loro vite private sono allo sbaraglio e un manipolo di potenti cacciatori sta alle loro calcagna. Ce la faranno, come in ogni favola che si rispetti, a giungere indenni al lieto fine? Sulla quarta di copertina Per la maggior parte della sua vita era vissuta nel castello nelle Highlands scozzesi. Gli ultimi due anni li aveva passati a scappare, nascondendosi dalla sua famiglia e dai cacciatori di licantropi, vivendo tra vicoli e magazzini abbandonati. Ora che non aveva più bisogno di scappare, la sua vita avrebbe dovuto essere migliorata. Invece non ne era poi così sicura. L’autore e i giudizi sul suo lavoro Martin Millar è nato in Scozia, anche se attualmente vive a Londra circondato dai suoi libri e dai suoi fumetti di Buffy. Considerato l’inventore del genere “pulp-fantasy-noir”, Millar è il vincitore del prestigioso World Fantasy Award e un autore di culto adorato da personaggi del calibro di Kate Moss – che ha acquisito i diritti cinematografici di Fate a New York – e da scrittori celeberrimi, quali Jonathan Coe e Neil Gaiman. I suoi romanzi sfuggono a qualsiasi definizione e convincono i lettori più diversi. Fazi editore ha pubblicato Fate a New York (2004 e 2009), Sogni di sesso e stage diving (2006) e Ragazze Lupo (2008). Del suo lavoro dicono: “I romanzi di Millar sono affascinanti, divertenti, brillanti”. Jonathan Coe “Il mondo dalle atmosfere grunge e gore che Martin Millar ha creato è indimenticabile“. Booklist “Dietro la patina di controcultura delle sue opere si nasconde un autore che la prosa piana, l’orecchio per i dialoghi e il codice morale pongono nella stessa tradizione di autori quali Austen, Maugham, P.G. Wodehouse“. Telegraph “Millar è il Kurt Vonnegut di Brixton”. The Guardian