Vampire Diaries: riassunto episodio 4×16 – “Bring it on”

Come da buona tradizione, gli autori di The Vampire Diaries – Julie Plec e Kevin Williamson – ci avevano lasciato con un finale di metà stagione leggermente sconvolgente. Così, giusto per non farci dormire per tre settimane.
Dopo averlo rinnegato per ore, Elena aveva accettato la morte del fratello Jeremy (per mano di Silas)… ma il dolore era più grande di lei. Damon, non vedendo altra soluzione, aveva usato il sire bond per estinguere la sua umanità. Elena, svuotata di qualsiasi sentimento, aveva dato fuoco alla casa della sua famiglia, con il corpo di Jeremy ancora dentro.

Bring it on

Problema numero 1: tenere sotto controllo un’Elena senza freni.
Priva di scrupoli, di compassione o di pentimento, Elena (Nina Dobrev) non vuole fare altro che divertirsi e nutrirsi di sangue umano fino ad uccidere le sue vittime.
Damon, Stefan e Caroline hanno il loro bel daffare a cercare di tenerla a bada, e non è facile – l’idea di farla tornare a scuola si rivela abbastanza fallimentare, e la ragazza arriva addirittura a cercare di ferire Liz, la madre di Caroline (Candice Accola).

Problema numero 2: trovare Katherine, che si è presa la cura. Klaus (Joseph Morgan) ovviamente è il più avanti di tutti: garantendo protezione ad Haylie (dopo averla usata per scoprire della missione in Nuova Scozia di Stefan & co., Katherine le ha messo alle calcagna altri vampiri per eliminarla) spera di ricavare informazioni sulla posizione e sui piani della Doppelgänger.
Ma anche Damon (Ian Somerhalder) è sulle sue tracce, perchè ora più che mai Elena ha bisogno della Cura. Va a fare visita a Klaus e lo illumina sul fatto che probabilmente Katherine si è presa la pozione per usarla contro di lui ed ucciderlo – perciò sarebbe nel suo interesse aiutare Damon e fargli usare l’unica dose su Elena. Klaus gli dà una dritta indicandogli il vampiro, scagnozzo di Katherine, che ha attaccato Haylie e che ora è in agonia perchè lui l’ha morso: non durerà molto.

Problema numero 3: Liz avverte Stefan (Paul Wesley) che l’ospedale di Mystic Falls è stato completamente derubato di sacche di sangue. Chi è stato?
Inizialmente i fratelli Salvatore pensano ad Elena, poi proprio allo scagnozzo morente. Ma presto Damon e Rebekah (che nel frattempo si è unita a lui nella ricerca) si rendono conto che anche il vicino ospedale di Grove Hill è stato svuotato: non è possibile che un vampiro prossimo alla morte sia riuscito a derubare due ospedali. Con un trucco, tuttavia, il fantastico duo moro&bionda riesce a stanare il poveraccio: Damon, inaspettatamente, riconosce il suo amico Will. Gli risparmia le torture e l’interrogatorio, strappandogli il cuore e uccidendolo. Rebekah è furiosa.

Haylie nel frattempo alloggia a casa del suo protettore di Klaus: le chiacchiere non lucidissime fra un drink e l’altro li fanno finire a letto insieme. Klaus scopre sulla pelle di Haylie una voglia a forma di artiglio, a suo dire tipica di un antico clan di licantropi che da sempre vive in Louisiana: una vera rivelazione per la ragazza, che da tempo cerca i suoi veri genitori.

A casa Salvatore, nel mentre, Stefan e Caroline si impegnano a non rinunciare a salvare Elena, così come lei non ha mai rinunciato a salvare Stefan. Lei invece stuzzica Damon cercando di fargli ammettere che, in fondo, la preferisce così.

Caroline, che da quando Tyler se ne è andato non ha mai smesso di lasciargli messaggi, viene convocata a casa del ragazzo da Matt: Tyler gli ha lasciato l’intera casa e una lettera per lei, dove dice che finchpè Klaus è vivo lui non tornerà più, e che la amerà per sempre.

Stefan viene informato che altri sei ospedali sono stati ripuliti. C’è solo una spiegazione: Silas.