Uozzap e Techetechete: quando LA7 copia RAI1. Recensione e commento. scritto da Claudia Lisa Moeller 6 Agosto 2018 Uozzap in onda su LA7 tutti i giorni alle 16.40. L’idea del programma è semplice: copiare il programma Techeteche (RAI 1, tutte le sere, dopo il TG delle 20). Se la RAI ha a disposizione oltre 60 anni di programmazione, dai documentari ai varietà passando per Sanremo, LA7 ha invece a disposizione il proprio archivio molto meno vasto e anche variegato dei canali di stato. Tanto più che LA7 ha negli anni optato più per i programmi di politica e di approfondimento giornalistico, facendo sì che gran parte della propria programmazione sia legata spesso a tematiche e polemiche che pochi anni dopo sono o oscure (visto che bisognerebbe conoscere tutta la storia precedente) o paiono noiose e sorpassate. Infine l’idea della RAI e l’abilità di chi si occupa del montaggio ha permesso di creare ogni sera spezzoni monotematici riferiti al cibo, alle vacanze, a qualche personaggio famoso. Mentre l’idea di LA7 per quanto vorrebbe copiare il programma della RAI dimostra che l’attuale TV manca di quella creatività, originalità e anche ironia che la vecchia TV proponeva. Infine il titolo del nome richiama un noto programma di messaggistica. Durante la puntata gli spezzoni televisivi vengono interrotti per lasciar spazio a conversazioni scritte nello stile del programma a cui Uozzap fa riferimento. Le battute dovrebbero essere freddure che a giudicare dalla freschezza dei giochi di parole e sottesi sembrano essersi sciolte sotto il sole di quest’estate. L’idea, probabilmente, di fondo di Uozzap era di mischiare il mondo 2.0 degli smartphone con la televisione. L’esito è incerto oltre che oscuro a volte negli intenti dato che non sempre le battute sono di facile comprensione. Se Techetechete è un programma nostalgico che ci ricorda la grandezza della TV italiana, Uozzap ci ricorda la scarsità e rapidità dei contenuti di oggi. Gli spezzoni anche di 40 anni fa della RAI mandati in onda sono ancora oggi divertenti, sorprendenti e anche degni di essere mandati in onda; mentre i pezzi scelti di LA7 sono già stantii a distanza di pochi anni (o mesi). Nemmeno Mediaset che ha oltre trent’anni di programmazione (nel 1974 nasceva CANALE5) si è sentito abbastanza sicuro per realizzare un equivalente (trash). Sorge spontaneo chiedersi cosa abbia spinto LA7 a paragonare i propri archivi (mancanti dell’antenato TMC) a quelli della RAI. Voto a Uozzap? 5: la RAI è stata fondata nel 1944, LA7 nel 2001. Penso che non ci sia bisogno di aggiungere altro per commentare le intenzioni, il contenuto e l’idea del programma. E tu cosa ne pensi di Uozzap?