Quale facoltà universitaria scegliere? I consigli di Ginger! scritto da Claudia Lisa Moeller 24 Settembre 2016 Alcune di voi si sono trovate davanti alla grande scelta. Forse la state prendendo dopo un test di ammissione andato male. Forse sapete da sempre cosa volete fare da grandi. Forse no. Noi di GingerGeneration.it siamo qui per questo. Io ammetto che la mia decisione di andare in università e a fare cosa l’ho presa in un attimo di rapimento estatico. Come se mi avessero chiamata. O almeno così mi piace credere. Ero intenta a registrarmi in un’altra facoltà, sono finita a fare tutt’altro. I consigli che ci sentiamo, o meglio qui forse è davvero il caso di parlare alla prima persona singolare, sulla scelta della facoltà universitaria non è semplice e mi sento di darti qualche consiglio. Passione Sarà banale, ma all’università è una motivazione quasi centrale la passione. La mole di studio che avrai non sarà poca e a volte non ce la farai quasi più… Saper di star studiando qualcosa che ti appaga è una ottima motivazione per andare avanti. Anche nei momenti no. Non ci sono più le logiche del liceo o della scuola superiore che hai frequentato. Quindi è davvero indispensabile, a mio vedere, una buona dose di passione per la propria scelta universitaria. Di alcune forse saprai poco, ma di alcune altre ti sarai fatta un’idea a scuola. Parti anche dalla tua esperienza scolastica e decidi cosa ti piacerebbe studiare negli anni a venire. Non andare all’università perché la tua migliore amica o fidanzato fa quello. Questa è la scelta più sbagliata che si possa prendere. Resterete amiche o fidanzati anche se andrete in due università diverse. Si può anche sbagliare Magari ti sembrava la tua passione e invece… Non fa proprio te quello che stai studiando! Inutile soffrire e magari poi essere laureato ed abilitato per qualcosa che non ti piace e che probabilmente, visto le premesse, svolgerai male. Meglio a questo punto cambiare facoltà. Non vivere il cambio di facoltà come una sconfitta. Spesso ci vole più coraggio a cambiare che a rimanere dove si è. Inoltre un anno oggi ti sembra una vita, fidati non è niente un anno. Quindi se una facoltà proprio non fa per te, sentiti pronta a cambiare e a cercare qualcosa di più appagante e stimolante. Proprio per evitare ed aiutare nella ricerca di quale facoltà sia la migliore per te, ti consiglio di andare agli open day. Sono giorni “pubblicitari” nel senso che le facoltà li organizzano per farsi pubblicità, ma hanno il vantaggio che ti aiutano nella scelta. Se puoi, cerca anche di parlare con gli studenti. Ti racconteranno un po’ come è l’ambiente e tutto. E dopo…? Non è una domanda secondaria il proprio futuro lavorativo. Sicuramente è da tenere da conto che alcune facoltà aprono più strade o sono più sicure di altre facoltà, lo stesso non è detto che con una laurea in mano anche di Medicina tu abbia il posto assicurato. So che forse hai ancora tante idee per la testa e vorresti ancora fare un milione di mestieri, ma cerca di togliere un paio di professioni magari impossibili (come l’allevatrice di cuccioli di dinosauri!). Da questa considerazione considera le lauree che ti potrebbero aiutare a raggiungere i tuoi obbiettivi e che ti piacciono. Non ho passato il test d’ingresso Io stessa non ho passato il test d’ingresso per una facoltà e vinto quello di un’altra invece. Bene sono finita a studiare tutt’altro, come vi dicevo in apertura. Sono quindi la persona più adatta per parlarvi di test d’ingresso. Se non hai passato il test, non è una tragedia. Le opzioni davanti a te sono due: o ti prepari per l’anno prossimo per passarlo oppure scegli qualcos’altro. Io ho seguito la seconda opzione e devo dire che fino ad oggi non me ne sono pentita. Anzi ho buoni motivi per credere che non me ne pentirò. Suonerà da vecchia zia, ma quando si chiude una porta, si apre un portone. Nel mio caso è stato vero. Quindi non concentrarti sulla cocente sconfitta del NO, ma pensa che magari è tempo di guardarsi attorno per provare nuove strade. Con queste parole spero di averti dato dei buoni consigli per la scelta della tua facoltà universitaria. E tu hai deciso in che facoltà vuoi andare all’università?