Ultimo: il tour 2020 negli stadi non sarà cancellato ma (al massimo) spostato scritto da Alberto Muraro 22 Aprile 2020 In una recente diretta streaming con OnStage Magazine, Clemente Zard, managing director di Vivo Concerti, ci ha voluto aggiornare sull’attuale situazione dei concerti in Italia. Alla luce dell’emergenza Coronavirus, come è ormai ovvio, tutti gli eventi da qui alla fine del 2020 sono seriamente a rischio. Fra i più attesi c’è senza ombra di dubbio il tour negli stadi 2020 di Ultimo, per il quale, diciamo così, ci sono buone notizie. Sono infatti stati in tantissimi a chiedere a Clemente Zard cosa ne sarebbe stato del tour negli stadi 2020 di Ultimo, che “in teoria” dovrebbe partire il 29 maggio dallo Stadio Comunale di Bibione. Ad oggi tutte le date del tour “rimangono quelle”. In ogni caso, alla luce dell’emergenza, è molto probabile che la situazione cambierà a breve e che saranno annunciati appuntamenti live “alternativi”. Quando? Non è dato sapere, probabilmente nel 2021. Ma Zard a riguardo è stato molto chiaro. Qualunque cosa accada il tour di Niccolò non sarà cancellato, ma al massimo spostato. Clicca qui per acquistare Colpa delle favole di Ultimo! Cancellare i concerti non fa parte delle cose che le agenzie stanno prendendo in considerazione. Saranno in pochi quelli che annulleranno i concerti. Io mi sento di parlare dei miei artisti, non c’è nessuno dei miei che annullerà i concerti. Nella peggiore delle ipotesi il tour di Ultimo sarà semplicemente spostato. Ultimo stesso, nei giorni scorsi, aveva messo mano ai social per parlare ai suoi follower di questa situazione di incertezza. Ecco le parole dell’artista via Instagram: Ciao a tutti, ricevo ogni giorno migliaia di informazioni (giustamente) riguardo ai concerti di quest’estate. Ad oggi saremmo stati circa 600.000 in questo tour che aspettavo come nessun’altra cosa al mondo. È un momento che nessuno si aspettava e sto lavorando ogni giorno anche io per farvi avere delle risposte il prima possibile, ma cominciate a capire che non dipendono da me molte cose. Sono il primo a soffrire di questa situazione. Il primo ad avere paura. La paura… siccome leggo solo slogan positivi tipo “andrà tutto bene” , beh io non sono il tipo. Preferisco dire ‘sto male’ che riempirmi di falsa positività. Affrontare il male guardandolo in faccia serve per saper godersi il bene quando arriverà! Vivere tutto è questa la vita, penso. Detto questo sarete aggiornati il prima possibile, ripetendovi che sto lavorando per farvi avere risposte il prima possibile. Intanto vi mando un abbraccio e abbiate cura di voi. Clemente Zard ha poi voluto chiudere l’intervista con una nota, diciamo, positiva: Tutto questo doivrò ritornare. Torneremo anche ad essere più forti rispetto a prima, perché più coscienziosi. Non ci resta che aspettare tutti gli eventuali aggiornamenti del caso.