Tutti in Giappone con Hello Kitty! scritto da admin 26 Maggio 2008 Ci aspetteremmo di vedere il viso di una bella modella dagli occhi orientaleggianti magari fasciata in un bel kimono dai colori sgargianti. E se questa volta, invece, dentro il kimono trovassimo una simpatica gattina bianca con un fiocchetto rosso all’orecchio? Non sto vaneggiando e credetemi se vi dico che la notizia ha lasciato di stucco anche me. Secondo l’agenzia di stampa Kyodo, la nostra amichetta Hello Kitty, diventata a suo tempo un’icona mondiale, sarà nominata ambasciatrice di buona volontà in Cina e a Hong Kong. Il ministro delle Infrastrutture, trasporti e turismo giapponese, infatti, pensa così di attrarre turisti verso quello splendido paese che è, appunto, il Giappone. La storia: Hello Kitty nasce nel 1974 in Giappone. È stata riprodotta per la prima volta come una gattina senza bocca su un portamonete. In poco tempo è diventata un fenomeno globale con oltre 50.000 prodotti in 60 paesi diversi. La scelta: Ma come mai la scelta è caduta proprio sulla gattina più famosa del mondo? «È stata scelta Hello Kitty – spiegano dal ministero – per la popolarità del cartone tra i cinesi. Alla fine di giugno è stato anche creato un blog nelle pagine in lingua cinese del sito della campagna. È la prima volta, infatti, che un brand, poi diventato anche un personaggio di un cartone animato, ricopre questo incarico. Dal 2003 è partita la campagna per promuovere le visite nel Paese e, proprio grazie a questa iniziativa dai toni tutti “rosa”, il governo spera di attrarre 10 milioni di turisti stranieri l’anno entro il 2010, rispetto agli 8 e mezzo dello scorso anno. La sottoscritta, per festeggiare questo avvenimento, ha comprato una collana di Hello Kitty firmata Camomilla ed un peluche marcato Sanrio raffigurante la mitica gattina profumato alla vaniglia da appendere in macchina! Scopri il telaio da bici MTB più adatto a te! Se vuoi conoscere tutto sul mondo della Bici, basta cliccare! Tutte le anticipazioni del Tour de France, in anteprima! Tutti i segreti dell’infallibile fuoriclasse dei nostri tempi: Alberto Contador