Tredici: ecco 13 differenze tra il libro e la serie tv su Netflix scritto da Roberta Marciano 2 Aprile 2017 Il 31 marzo è stata rilasciata su Netflix la nuova serie televisiva Tredici, in inglese 13 Reasons Why, prodotta dall’ex stellina Disney Selena Gomez. Il telefilm è ispirato all’omonimo romanzo pubblicato nel 2007 da Jay Asher con cui ha molti punti in comune, ma anche delle differenze. Noi di Gingergeneration.it abbiamo individuato 13 differenze tra il libro e la serie tv. 1. Tony si rivela nel primo episodio – Nel momento in cui Clay entra in possesso delle cassette, il suo compagno di scuola e amico Tony, si rivela a lui come la persona di fiducia di Hannah. Lui ha una copia delle registrazioni, ed è pronto a condividerle con l’intera scuola se qualcuno degli indiziati non seguirà attentamente le regole date dalla ragazza. Nel libro le cose vanno diversamente e Tony svela di essere a conoscenza delle cassette solo molto dopo, quando Clay ha già ascoltato quasi la metà delle registrazioni e poco prima di arrivare a quella che parla di lui. 2.Il rapporto tra Skye e Clay – nel libro viene citata questa ragazza, con cui Clay in passato era amico e per il quale forse aveva una cotta. Nel finale del libro, il ragazzo abbandona tutti i suoi freni e cerca di riavvicinarsi a questa ragazza. Il rapporto tra i due nel telefilm non è così evidente, i due parlano qualche volta e hanno diversi contatti soprattutto alla presenza di Tony. They do look cute together ? • [#13reasonswhy#13reasonswhyedits#thirteenreasonswhy#thirteenreasonswhyedits#13reasonswhycast#hannahbaker#13rw] Un post condiviso da 13 Reasons Why (@thirteenreasonswhy.ig) in data: 27 Mar 2017 alle ore 23:33 PDT 3.Nel libro Clay e Hannah non sono amici – Sin dai primi episodi ci fanno intendere che anche se non c’era un legame fortissimo, i due protagonisti erano comunque in ottimi rapporti ed era solito vederli insieme. In realtà tra i due non c’è mai stato un rapporto di amicizia: hanno lavorato insieme al cinema e si sono baciati a una festa, ma i loro incontri erano molto rari. Nel telefilm Hannah ha un nomignolo per lui “casco”, che non è mai menzionato nel romanzo. 4.Clay non riesce ad ascoltare le cassette e le riconsegna a Tony – Il protagonista a metà della serie non riesce più ad andare avanti con l’ascolto, perché troppo turbato dalla storia e riconsegna le cassette a Tony (salvo poi continuare il percorso alla scoperta del perché Hannah ha deciso di farla finita). Nel libro la vicenda si svolge quasi tutta nello stesso giorno e Clay ascolta le cassette praticamente una dietro l’altra. 5.Courtney non è innocente come sembra – Nonostante Courtney Crimsen non si sia comportata molto bene con Hannah, dopo che sono state beccate dal guardone Tyler in atteggiamenti intimi, la ragazza non è una vittima come appare nel telefilm. Se nella serie Courtney è confusa sulla sua sessualità, questo tema non è per nulla trattato nel libro. Le due litigano durante una festa perché è proprio Courtney a dare della poco di buono ad Hannah. 6.Alex non tenta il suicido – Nell’ultimo episodio arriva la notizia del tentato suicido di Alex, che desta in gravissime condizioni. Nel libro nessuno degli indiziati vive questo senso di rimorso o di grande turbamento, a eccezione di Clay. 7. Tony e Clay scalano una montagna – Un po’ di licenza poetica a volte non guasta e nella serie, Tony e Clay intraprendono questa scalata su una montagna. Probabilmente una metafora delle difficoltà della vita. 8.Il rapporto tra i protagonisti delle registrazioni – Nella serie, molti dei protagonisti delle storie si coalizzano contro Clay, per paura che possa rivelare alla scuola quello che hanno fatto. Nel libro non c’è questo tipo di legame, anche perché la vicenda si volge in tempi molto più brevi. 9.La lista dei colpevoli – Nell’11esimo episodio la madre di Hannah trova in una scatola, una lista di nomi di compagni di scuola, gli stessi a cui sono dedicate le cassette. Nel libro i genitori dell ragazza non compaiono mai, o quasi mai, e non hanno un ruolo così rilevante nella storia. Nella serie viene invece affrontato in modo molto profondo, come reagiscono a tutta la vicenda della scomparsa della figlia. 10.Il processo – La madre di Hannah denuncia la scuola e i ragazzi scritti nella lista, per vederci chiaro sulla morte della figlia. I ragazzi vengono citati in giudizio e chiamati a raccontare la loro versione dei fatti e come conoscevano Hannah. I ragazzi non sono mai chiamati in causa nei libri. 11.La scazzottata tra Clay e Bryce e il racconto della serata – Nel telefilm Clay, dopo aver ascoltato la 12esima cassetta con il racconto dell’aggressione subita da Hannah da Bryce, va a casa sua. Tra i due scoppia una lite e Bryce ammette di aver violentato la ragazza, anche se non sembra provare rimorso per l’accaduto. Come abbiamo già detto in precedenza, nel libro non c’è quasi alcun contatto tra i 13 protagonisti. 12.Lo smalto blu – Nella serie Clay compra uno smalto blu, lo stesso usato da Hannah per scrivere i numeri sulle audiocassette. Crea una quattordicesima storia, con il racconto di quella notte fatto da Bryce completando il lato vuoto dell’altra cassetta. In realtà nel lato B dell’ultima audiocassetta, nel libro, si sente Hannah dire “Grazie”. 13.La scena finale – Il libro lo si può descrivere quasi come un finale aperto a mille possibilità. L’interazione tra i 13 protagonisti della storia è praticamente nullo e rimane tale fino alla fine del romanzo, quando è il solo Clay a ricercare una morale, un punto di svolta in questa tragica storia. Anche nel telefilm c’è un senso di tranquillità, che si conclude con un viaggio. E voi preferite l’adattamento a serie tv o il libro Tredici?