Tredici 2: dopo le cassette, ecco il significato delle Polaroid

Nuove storie da scoprire che riguardano Hannah Baker e non solo. Questa è la seconda stagione di Tredici che introduce anche un nuovo elemento chiave che diventa il modo di trasmettere ciò che è accaduto: le Polaroid. Dopo le audiocassette c’è un altro richiamo al passato, agli anni 80′ e ’90 dove la nostra vita non girava ancora nel mondo dei social.

Le foto vengono usate in questa stagione come modo per ferire, sono il filo conduttore di tutta la storyline. A cominciare da quelle scattate da Tyler ad Hannah o in altre circostanze, continuando per quelle scattate a Jessica durante il ballo, che poi sono state appese in classe per insultarla e darle della “troia” o della “bugiarda”. Ma tutta la seconda stagione ha proprio inizio con una Polaroid, quando è Clay a trovarla nel suo armadietto con su la scritta “Hannah non era l’unica”. L’immagine in questione ritrae Bryce mentre violenta quella che si scoprirà successivamente essere Chloe, la sua ragazza, immortalata in quell’occasione mentre era priva di conoscenza.

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Ma di foto che ritraggono Bryce e i suoi compagni in atti di questo genere ne troviamo fin troppe, nella Club House che i ragazzi utilizzano per passare del tempo dopo le partite e per portarci le ragazze. Tante, troppe le vittime di abusi e molestie da parte di Bryce che è un soggetto malato che non riconosce di aver fatto qualcosa di male, neanche quando si rivolge a sua madre che gli chiede spiegazioni.

Anche nella prima stagione le foto erano state utilizzate per ferire ma ora diventano dei veri e propri indizi di quanto è accaduto. Non hanno la stessa potenza comunicativa delle cassette ma le foto sono un tema ricorrente in tutta la stagione. Sono usate per punire i colpevoli e per minacciare i ragazzi, intimidendoli dal non raccontare quanto è successo. E sono lo strumento usato da Bryce e co per immortalare le loro malefatte.

Cosa ne pensate dell’utilizzo delle Polaroid per raccontare la storia di Tredici?

We all have things we try to hide.

Un post condiviso da 13 Reasons Why (@13reasonswhy) in data: Mag 5, 2018 at 4:00 PDT