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I TOOLBAR parlano del nuovo singolo IGLOO (INTERVISTA)

scritto da Giovanna Codella
toolbar igloo

La sfaccettata ed esplosiva band TOOLBAR è tornata venerdì 19 luglio con il suo nuovo singolo, intitolato IGLOO. Il brano anticipa il primo album dei cinque eclettici ragazzi, di prossima uscita.

IGLOO è un brano che racconta il conflitto interiore insito nei giovani d’oggi, al netto di tutti quegli avvenimenti ambientali, sociali e politici degli ultimi anni.

Un pezzo sentenzioso ma autoironico, il cui titolo diventa rappresentativo della bolla nella quale ci si trova rinchiusi nei momenti di confusione e difficoltà.

Puoi ascoltare qui la canzone

Intervista ai TOOLBAR

  • Com’è nata l’idea di scrivere IGLOO, una canzone che, seppur in modo ironico, parla di temi così importanti?

“L’idea di scrivere un pezzo “impegnato” è arrivata spontaneamente, in risposta ad un disagio interiore. È stata una necessità mettere in musica questa riflessione esistenziale, indotta dal senso di responsabilità da cui le nuove generazioni si sentono travolte. Noi abbiamo sempre dato un messaggio edulcorato, anche questa volta abbiamo optato per l’autoironia”.

  • Come sperate che possa essere recepita da chi vi ascolta? C’è un obiettivo che vi siete prefissati?

“Noi l’abbiamo concepita come una confessione nei confronti di Madre Terra. Come se fosse un essere vivente, ci siamo rivolti a lei come ad una persona con cui abbiamo consumato una relazione tossica. Ci auguriamo che anche chi l’ascolta si faccia un esame di coscienza”.

  • Quale ruolo pensate può avere la musica nello scenario ambientale, sociale e politico attuale?

“La musica è un regalo, sia per chi la incide, che per chi l’ascolta. Speriamo che, nonostante l’inflazione artistica generale, le nuove generazioni possano tornare a sviluppare un senso critico, anche grazie all’ascolto di musica con contenuto”.

  • L’artwork del pezzo è ispirato all’arte futurista, da cosa deriva questa scelta? Quanto sono importanti per voi le arti visive?

“Le arti visive sono un grande vettore, anche per la musica. Il futurismo si definisce “arte in movimento”, secondo noi il nostro stile si sposa molto bene con questa corrente grafica”.

  • Da quali influenze musicali nasce il mix di generi che denota questo singolo?

“Da un misto tra il cantautorato e il suono solare del reggae, ma con una spigolosità britannica (Lùnapop + Police)”

  • Più in generale, quali solo i vostri riferimenti musicali?

“Ci ispiriamo all’hip-hop, all’alternative, al punk, all’R&B”.

  • C’è qualche artista in particolare che vi ha ispirato così tanto da spingervi a fare musica?

“Sicuramente moltissimi, visto che ognuno di noi possiede gusti ed esperienze differenti, ma in particolare ci accomuna il rispetto per Thasup e per i Led Zeppelin”.

  • La vostra formazione risale al 2021. Com’è subentrata l’idea di unire le vostre personalità così diverse in un gruppo?

“Non siamo amici d’infanzia o delle superiori, ci ha uniti lo status di artisti emergenti, che si complementano nelle doti, e un’ambizione affine. Finora ci ha guidati l’entusiasmo di esprimere un messaggio dirompente”.

  • Avete aperto il concerto di Tre Allegri Ragazzi Morti e tre di date Vasco Rossi, come avete vissuto queste esperienze?

“Ognuna in modo diverso, tutte ci hanno insegnato cose molto importanti. Una volta iniziato il concerto noi siamo sempre a nostro agio, ovunque, come in saletta. L’off show invece è sempre il momento più formativo. Anche se le abbiamo prese con filosofia, le aperture ai concerti di Vasco ci hanno posti di fronte ai nostri limiti e ci hanno travolti di emozioni potentissime. È stato sia destabilizzante che stimolante: siamo evoluti come persone, oltre che come artisti e sicuramente ce le ricorderemo per tutta la vita”.

  • La dimensione live e l’improvvisazione sono la vostra cifra. Perché questi aspetti sono così fondamentali nella vostra arte?

“Siamo persone intuitive che si divertono con la musica e il live è la realtà perfetta per noi. Immergerci in toto nell’esperienza della performance è il massimo!”

  • Quale messaggio vorreste recapitare ai fan che ascolteranno il vostro album di debutto (che uscirà nei prossimi mesi). 

“Ascoltatelo come se fosse l’unico album che rilasceremo”.

  • C’è un aggettivo che usereste per descrivere il vostro primo progetto discografico?

“Olografico/lungimirante”

Biografia della band

TOOLBAR consolida la formazione nell’agosto 2021 e conta 7 singoli all’attivo, l’ultimo dei quali è il doppio Panettiere\Accelerare, uscito nel marzo 2023.

Nel 2021 la band, composta da cinque personalità differenti, partecipa al progetto per giovani musicisti, Upload School.

Nell’estate 2022 si esibisce live a molti festival italiani, aprendo, tra gli altri, il concerto di Tre Allegri Ragazzi Morti e tre date del Vasco Non Stop Tour di Vasco Rossi a Trento, Napoli e Torino.