Tiziano Ferro: recensione concerto 2 Maggio 2012 al Mediolanum Forum (Milano)

In principio fu una data: quella di ieri, 2 Maggio 2012, avrebbe dovuto essere la sola data Milanese per Tiziano Ferro e il suo L’amore è una cosa semplice Tour 2012.
Ma le richieste sono state talmente tante che il cantante di Latina è stato “costretto” a triplicare, così il Mediolanum Forum di Assago si riempirà dei suoi fan anche il 4 e il 5 Maggio… e si riempirà in senso letterale, perchè tutte e tre le date sono sold-out da tempo.
Comunque, ieri è stato il concerto d’esordio nella città della Madonnina. Il forum brulicava di gente di ogni sesso e età, e di gruppi di persone di ogni tipo: famiglie con bambini, gruppi più o meno grandi di amici e amiche, coppie, colleghi, nuclei di fan sfegatati… Si vede che il pubblico di Tiziano Ferro, nel tempo, non è solo cresciuto numericamente, ma si è anche ampliato e variegato.

Il concerto inizia puntuale, e la sala esplode in un boato unanime allo spegnimento delle luci.
Tiziano compare dall’alto, all’interno di un cubo bianco, cantando L’amore è una cosa semplice. Il pubblico inizia a cantare con lui dalla prima parola delle prima canzone e non smette mai, neanche per un secondo, fino all’ultima parola della canzone finale: è emozionante.
Il palco è ragionevolmente sobrio, ma le grafiche e i video che compongono la scenografia sono di grande effetto; una lunga passerella circolare chiude una zona della fossa ed arriva quasi fino a metà parterre.
Per questo tour Tiziano Ferro ha deciso di non puntare solo sull’ultimo album, ma su tutta la sua carriera, con i successi che hanno segnato il suo percorso e che sono nel cuore di tutti i fan da dieci anni: quindi, se non mancano novità come La differenza tra me e te, L’ultima notte al mondo, Hai delle isole negli occhi, Troppo Buono, eccetera, due terzi del concerto sono scanditi da canzoni del passato. Su Raffaella è mia il forum salta e si scatena come non mai, così come con Stop!Dimentica, Xdono, Rosso Relativo; occhi lucidi e pelle d’oca con Imbranato, Sere Nere, Il regalo più grande, Non me lo so spiegare…
Vario anche il look: da camicia e pantalone elegante, a giacca paillettata e cravattino, a gilet e borsalino calato sugli occhi per il momento swing con la band, al centro della passerella (fantastica TVM). Senza dimenticare l’urban look con berretto e felpona per Rosso Relativo: Tiziano si lancia anche in una coreografia hip hop!
Inutile dire che la voce è impeccabile, e una nota di merito va anche all’eccellente band, protagonista e non nascosta.
Oltre alla musica ci sono parole d’affetto per un pubblico che definire caloroso è limitativo… e per Milano, città che il cantante dice di amare.

Due ore di concerto che non hanno rischio di deludere, che lasciano con i lucciconi agli occhi, il sorriso stampato in faccia e la voglia di vederne un altro: cosa ci si può aspettare di più?