Tiziano Ferro: “Ecco come è nato il mio nuovo disco Accetto Miracoli” scritto da Alberto Muraro 20 Novembre 2019 Tiziano Ferro tornerà il prossimo 22 novembre nei negozi di dischi e nelle piattaforme online con il suo settimo, attesissimo disco Accetto Miracoli. L’artista ha in serbo per noi un disco ricchissimo di contenuti, profondo ed emozionante come solo Tiziano avrebbe potuto fare. Accetto Miracoli, a quanto pare, nasce una profonda crisi umana di Tiziano. Ecco come l’artista ha commentato, in conferenza stampa, il processo che ha portato a questo disco. Ecco tutte le dichiarazioni di Tiziano in conferenza stampa! Ho iniziato a scrivere questo disco mentre ero impegnato in una relazione che avrebbe portato ad un matrimonio. Quasi per caso, mi sono trovato a bere un caffè con Timbaland, è sempre stato uno dei miei idoli. Quella stessa sera siamo usciti con una proposta di un progetto più completo. Tutto è successo in 48 ore. Per 18 anni di lavoro ho vissuto in una zona di comfort che è stata per me molto importante. Ero abituato ai piccoli centri. sicuramente è stato un elemento importante. Fare un disco con un idolo e un guru come Timbaland mi ha costretto a rimettermi in gioco. Ho dovuto confrontarmi con una certa creatività. Non mi voglio redarguire, nel tempo era cambiata. Non posso dire fosse mai andata via. Lavorare con Timbaland mi ha costretto a ripropormi a qualcuno da zero. Lui ha dovuto imparare a capire chi ero, come canto, come scrivo. Questa pausa mi ha creato un crisi molto importante, è stata una situazione tensiva fin dall’inizio. Io credo che il risultato sia un disco figlio di una micro crisi che ho trasformato in una crisi creativa. Se abbracci le crisi, queste possono diventare spunti utili. In occasione di questo importante incontro con i giornalisti, Tiziano Ferro ha anche avuto modo di raccontare in prima persona il significato di due brani del disco. Riguardo a Casa a Natale, l’artista ha per esempio spiegato: In Casa a Natale affronto il tema più complesso della mia vita. Mi sono sempre sentito outsider un fuorigara. Da bambino visto che ero grasso venivo bullizzato, volevo lavorare in radio mentre gli altri volevano giocare a calcio. Gli altri andavano alle feste per divertirsi, io per fortuna mettevo i dischi. Ho sempre avuto un senso di inadeguatezza, poteva derivare dal peso, dai miei demoni interiori, il mio lato emotivo e sentimentale che mi devastava. Tiziano La musica mi ha permesso di trovare un tunnel, un canale. Ma c’è qualcosa in me che non è mai cambiato. Perché anche con un un disco di platino mi sembrava che la mia vita non evolvesse, i miei amici diventavano medici o avvocati, e io? Questa cosa mi ha sempre tenuto in contatto con la voglia di migliorarmi. A 40 anni quello che cambia è che inizio ad accogliere qualunque cosa accada come parte di un copione che prima o poi troverà un senso. Sento un’ombra dentro di me. Ho imparato a non rispondere alle offese e ho imparato a scrivere canzoni. Quando le c*zzate le abbracci, saprai che non c’è niente di più forte della verità. Ma c’è anche un’altra canzone molto emozionante e alla quale Tiziano Ferro è molto legato. Stiamo parlando di In mezzo a questo inverno. Tiziano, molto commosso, ci ha raccontato così questo pezzo: La canzone parla di distacco. Questo brano sarà il mio prossimo singolo di Accetto Miracoli. Il pezzo parla della separazione di una persona per me fondamentale, mia nonna Margherita, l’ultima che mi era rimasta. Quando avevo 19 anni, dopo un litigio con i miei genitori, sono andato a vivere da lei. Era una donna molto dura, mi ha dato tanto, la canzone è declinata al maschile perché sentivo l’esigenza di declinarla a modo mio. Non è servito a molto, faccio ancora fatica ad ascoltarla. E per quanto riguarda Un Uomo Pop, il cantante ha precisato: l’autore pop si sobbarca la responsabilità di parlare di cose vere, ma sono cose complesse da sintetizzare nell’animo di una persona. Io non ho mai avuto paura di affrontare le ferite e le cicatrici. Io sono uno scrittore pop molto guerriero e sono orgoglioso di fare la guerra con il pop. Ho sempre abbracciato il fatto di essere pop, il pop arriva dove i filosofi e i politici non arrivano. Nel corso di questo incredibile incontro, Tiziano Ferro ci ha anche rivelato qualcosa di più sulla sua relazione con Victor! Ecco le sue parole! A proposito del tour per adesso non abbiamo pensato a una produzione specifica, so solo che nel 2020 compio 40 anni e voglio che il concerto sia una grande festa, per questo si chiama TZN2020 e non Accetto Miracoli Tour. I brani di Accetto Miracoli naturalmente ci saranno ma… solo se saranno usciti come singoli! Ho deciso che la scaletta sarà composta solo dalle canzoni che hanno segnato il successo dei miei album fino a questo punto, se ci saranno due San Siro sarà anche e soprattutto grazie alle canzoni del mio passato.