The Voice, stasera la prima puntata. Noemi: “Non scegliamo ciò che va di moda” scritto da Laura Boni 7 Marzo 2013 Un cantante entra in silenzio, quattro sedie sono rivolte di spalle ed è a questo punto che inizia lo spettacolo della voce. Siete pronti ad ascoltare la voce che conquisterà l’Italia?! Stasera su Rai2 parte The Voice of Italy, solo The voice per gli amici, il nuovo programma musicale con cui la rete spera di lanciare un vero e primo rinnovamento e di conquistare la stessa popolarità degli altri talent show. Quattro coach d’eccezione Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante, Noemi e Piero Pelù che si sfideranno per avere la voce migliore nella propria squadra. “Mi piace questa formula. Non è un talent show, ma uno programma musicale. Il rapporto con la musica è diretto e creativo; tutto si basa sulla vocalità e l’interpretazione” ha detto il cantante dei Litfiba durante la conferenza stampa; “Non abbiamo scelto voci simili a quelle che vanno di moda oggi. Cerchiamo novità e unicità” ha detto invece Noemi, che di talent show è la più esperta del gruppo. Al timone della nave ci sarà l’attore Fabio Troiano, un cronista a bordo campo più che un presentatore, come si definisce lui, che raccoglierà le emozioni dei famigliari e degli altri cantanti mentre i talenti si esibiscono; al suo fianco ci sarà la V-Reporter Carolina Di Domenico, incaricata di dare la voce a chi The Voice lo guarda da casa e commenta live sui social network. Carolina interagirà con i fan sul sito ufficiale e su Twitter all’hashtag #tvoi e su Facebook. Nella prima puntata, che è già stata registrata, inizieranno le Blind Audition, audizioni al buoi, in cui per quattro puntate: i coach seduti di spalle, dovranno ascoltare solo la voce per scegliere ciascuno sedici cantanti tra tutti quelli che salgono sul palco. Così ogni coach si crea la propria squadra. Le esibizioni sono tutte, rigorosamente, dal vivo: i cantanti, accompagnati dalla band di “The Voice of Italy”, propongono brani italiani e internazionali di successo. Ogni coach li ascolta e, se ciò che sente gli piace, schiaccia il pulsante I want you. Solo a questo punto la sedia si gira, mettendolo faccia a faccia con il “suo” cantante. Ma può anche succedere che più coach scelgano la stessa voce: in questo caso è il cantante in gara a scegliere con chi andare. Un’eventualità che costringe i coach a “battersi” per conquistare la preferenza. Se, invece, nessuno schiaccia I want you, al cantante non resta che tornare a casa. Alle quattro puntate delle blind audition seguiranno: t re puntate Battle – duelli: ogni coach sceglierà due artisti della propria squadra da far duellare su una canzone. Nella fase di preparazione dei cantanti Raffaella Carrà sarà affiancata da Gianni Morandi in qualità di special coach, Riccardo Cocciante dai Modà, Noemi da Mario Biondi e Piero Pelù da Cristiano Godano dei Marlene Kuntz; al termine di ogni battle sarà il coach stesso a decidere il cantante da premiare e portare ai live. Sei Live Show con televoto: gli otto cantanti finalisti di ciascuna squadra, oltre a cantare da solisti, avranno la possibilità di esibirsi in veri e propri concerti con il coach e con ospiti nazionali e internazionali e le loro performance saranno rese più spettacolari anche dal corpo di ballo di The Voice of Italy. Nella serata finale del 30 maggio a ciascun coach rimarrà una sola voce e sarà il pubblico da casa con il televoto a decretare il vincitore assoluto. In questa fase, inoltre, Carolina Di Domenico – insieme ai cantanti dalla web room – risponderà alle domande più interessanti del pubblico del web.