Subsonica – Come Se scritto da admin 19 Gennaio 2016 Come se, ogni giorno fosse uguale a quello prima fosse come il giorno prima. In questa notte che il nome ho scordato, in questi giorni che il nome ho scordato, sento le voci da DIETRO LE SBARRE, sento le voci entrare NEL FERRO, in questi giorni c’è un pensiero che non penso, in questa notte C’E’ UN SUONO CHE NON SENTO, questa condanna si stringe al cuscino e non so il PERCHE’. In questi giorni d’inchiostro LEGALE c’è una menzogna tagliata a verbale, che assurda non trova DISSENSO, gioielli di stato MANETTE d’ argento, per potere respirare in cortile con il RESPIRO attaccato alle suole e come un arcobaleno in un forno che aspetto IMPAZIENTE il mio nuovo giorno. Come se, ogni giorno fosse uguale a quello prima fosse come il giorno prima. Son giorni che ti stan passando attraverso in giorni che nessun colore è diverso.