Nomadi – Io Vagabondo scritto da admin 21 Gennaio 2016 Io, un giorno crescer? e nel cielo della vita voler?; ma un bimbo che ne sa sempre azzurra non pu? essere l’et?… Una notte di settembre mi svegliai, il vento sulla pelle; sul mio corpo il chiarore delle stelle, chiss? dov’era casa mia, e quel bambino che giocava in un cortile… CORO: Io, vagabondo che son io, vagabondo che non sono altro, soldi in tasca non ne ho, ma lass? mi ? rimasto Dio… S?, la strada ? ancora l?, un deserto mi sembrava la citt?: ma un bimbo che ne sa, sempre azzurra non pu? essere l’et?… Una notte di settembre, me ne andai: il fuoco di un camino non ? caldo come il sole del mattino; chiss? dov’era casa mia, e quel bambino che giocava in un cortile… CORO