Negrita – Hollywood scritto da admin 20 Gennaio 2016 Esco di scena e vado a camminare solo sui marciapiedi io volo sono straniero nella mia citta’ la gente passa mi vede e lo sa Mi fermo, poi riparto, poi mi fermo ancora e osservo la strada che si colora c’e’ una faccia in vetrina…mi guarda e va via Chi e’ lo straniero a casa mia? …casa mia E trovo Andy il matto che e’ vent’anni che e’ li e mi dice qui va bene cosi’ tanto tutto e’ troppo e basta quel che hai e forse un giorno lo capirai Ma te che ne sai ma chi cazzo sei? pero’ so che ha ragione lui perche’ lui e’ un matto autentico e io troppo spesso mi dimentico che qui Qui non e’ Hollywood Qui non e’ Hollywood Qui non e’ Hollywood Qui non e’ Hollywood Arriva il buio e la gente vai via svelta e come per magia nelle telestazioni l’universo va in festa ancora un altro giorno alla finestra Ma uno straniero in fondo che ne sa di come funziona e di come va e anche se i sogni in questo posto finiscono in vino anche se perdi sempre a tavolino qui Qui non e’ Hollywood Qui non e’ Hollywood Qui non e’ Hollywood Qui non e’ Hollywood E anche se il film te l’aspettavi con un altro finale e se qualcosa in fondo e’ andato male qui Qui non e’ Hollywood Qui non e’ Hollywood Qui non e’ Hollywood Qui non e’ Hollywood