laura pausini – 200 note scritto da admin 21 Gennaio 2016 Una stanza una finestra Un letto in ordine uno specchio Dove ancora trova spazio un tuo riflesso Il ricordo adesso è come Un pianoforte senza voce Che più suona e più non sento le sue note E ad un tratto nel silenzio il mio pensiero Vola verso quell’immagine Le mie mani fredde e i miei capelli Neri lunghi sulle spalle Le labbra un po’ impacciate sussurravano Non mi guardare non ti fermare Pelle contro pelle il tuo sorriso Non servivano parole Ricordo ancora l’emozione Mentre se ne andava il sole E nella camera 200 note Ogni vita ha puntualmente Il suo destino da incrociare Da sfiorare anche un attimo soltanto E forse è vero quello che ti porti dentro È sempre tutto ciò che Non hai mai potuto avere accanto E quindi cerco di respingere le tracce Di un ricordo lontanissimo Le mie mani fredde e i miei capelli Neri lunghi sulle spalle Le labbra un po’ impacciate sussurravano Mi puoi guardare non ti fermare Pelle contro pelle il tuo sorriso Non servivano parole Ricordo ancora l’emozione Mentre se ne andava il sole E nella camera 200 note 200 note Le mie mani fredde e i miei capelli Neri lunghi sulle spalle Le labbra un po’ impacciate sussurravano Mi puoi toccare non ti fermare Pelle contro pelle il tuo sorriso Non servivano parole Ricordo ancora l’emozione Mentre se ne andava il sole E nella camera 200 note Ed è così che va la vita e il suo percorso In equilibrio tra il rimpianto ed il rimorso E restiamo a curare i nostri pezzi di cuore Che siamo il sangue che scorre e che inventa l’amore Il passato è passato e non c’è niente da fare Lo puoi perdere o lo puoi cercare In queste notti così vuote E nella camera 200 note