Fabrizio De Andre – Rimini scritto da admin 21 Gennaio 2016 Teresa ha gli occhi secchi guarda verso il mare per lei figlia di pirati penso che sia normale Teresa parla poco ha labbra screpolate mi indica un amore perso a Rimini d’estate. Lei dice bruciato in piazza dalla santa inquisizione forse perduto a Cuba nella rivoluzione o nel porto di New York nella caccia alle streghe oppure in nessun posto ma nessuno le crede. Coro: Rimini, Rimini E Colombo la chiama dalla sua portantina lei gli toglie le manette ai polsi gli rimbocca le lenzuola “Per un triste Re Cattolico – le dice – ho inventato un regno e lui lo ha macellato su di una croce di legno. E due errori ho commesso due errori di saggezza abortire l’America e poi guardarla con dolcezza ma voi che siete uomini sotto il vento e le vele non regalate terre promesse a chi non le mantiene “. Coro: Rimini, Rimini Ora Teresa è all’Harrys’ Bar guarda verso il mare per lei figlia di droghieri penso che sia normale porta una lametta al collo è vecchia di cent’anni di lei ho saputo poco ma sembra non inganni. “E un errore ho commesso – dice – un errore di saggezza abortire il figlio del bagnino e poi guardarlo con dolcezza ma voi che siete a Rimini tra i gelati e le bandiere non fate più scommesse sulla figlia del droghiere”. Coro: Rimini, Rimini