883 – Quello che capita scritto da admin 19 Gennaio 2016 Avrei voluto essere come il capoclasse che avevo quando andavo a scuola che esempio era per me avrei voluto come lui non avere mai un dubbio, un cedimento, un’incertezza e non menarmela mai avrei voluto per un po’ non avere il mio carattere, il mio corpo, la mia faccia avrei voluto anche se poi ho capito che ogni mattina io c’ero sempre, ero sempre con me. Se sono giusto oppure no, se sono a posto o pessimo, se sono il primo o l’ultimo, ma sono tutto ciò che ho. Se sono bravo oppure no, se sono furbo o stupido, se sono scuro o limpido, ma sono tutto ciò che tutto ciò che ho. Avrei voluto essere un bravo studente, un bravo figlio, un bravo fidanzato, o almeno uno dei tre, e avrei voluto andare via quando questa cittadina l’ho sentita stretta addosso non la credevo più mia, avrei voluto stare anch’io in un posto dove il mio destino non fosse già scritto, avrei voluto anche se poi ho capito che dovunque andassi io c’ero sempre, ero sempre con me. Se sono giusto oppure no, se sono a posto o pessimo, se sono il primo o l’ultimo, ma sono tutto ciò che ho. Avrei voluto essere in passato meno innamorato di chi non ha avuto alcun riguardo per me e avrei voluto dare a te tutto quel che ho dentro e che io troppe volte ti ho negato senza sapere perchè. Avrei voluto e solo Dio sa quanto ho cercato di tirare fuori ciò che sento avrei voluto dirti che prego qualsiasi cosa accada tu ci sia sempre tu sia sempre con me Se sono giusto oppure no, se sono a posto o pessimo se sono il primo o l’ultimo ma tu sei tutto ciò che ho se sono bravo oppure no se sono furbo o stupido se sono scuro o limpido ma tu sei tutto ciò che tutto ciò che ho tutto ciò che ho tutto ciò che ho ma tu sei tutto ciò che ho tutto ciò che ho tutto ciò che ho tutto ciò che ho ma tu sei tutto ciò che ho