883 – Come deve andare scritto da admin 19 Gennaio 2016 Erano le vacanze di Natale Nell?anno di quel freddo micidiale Il mio Peugeot col gelo arrancava Tossiva un po’, partiva e si fermava Mi super? uno col fifty nero Lo vidi che rideva, son sicuro Dall?alto del suo fifty sia di me che del Peugeot Cos? tornai a casa un po’ umiliato Col ghiaccio che dal chiodo era entrato In profondit?, nel mio orgoglio ferito ? allora che al volo ho realizzato Il rischio di passare la mia vita Sopra un Peugeot che arranca in salita Mentre uno con il fifty ti sorpassa, ride e va E tutto va come deve andare (o perlomeno cos? dicono) E tutto va come deve andare (o perlomeno me lo auguro) Se ne and? il tempo delle mele Ed arriv? l?inferno delle pere Amici che non avrei pi? rivisto Sbattuti l?, scaraventati in pasto A una realt? che qualche anno dopo Avrebbe gi? riscosso il suo tributo Da sola o con le quattro letterine magiche E c?erano quelli gi? sistemati In societ?, temuti e rispettati Guardavano con schifo malcelato Persone con cui avevano vissuto Non era pi? il tempo di parlare Con gente che era cos? inferiore Ridendo di un Peugeot in salita che non ce la fa E tutto va come deve andare (o perlomeno cos? dicono) E tutto va come deve andare (o perlomeno me lo auguro) E siamo qui ai piedi di una strada Che sale su, ripida e dissestata La chiamano et? della ragione Ci passano miliardi di persone Io spero di poterla fare tutta Guardare gi? quando arriver? in vetta Anche arrancando come quel vecchissimo Peugeot E tutto va come deve andare (o perlomeno cos? dicono) E tutto va come deve andare (o perlomeno me lo auguro) E tutto va come deve andare (o perlomeno cos? dicono) E tutto va come deve andare (o perlomeno me lo auguro)