Marco Carta: audio, testo e significato di Una Foto Di Me e Di Te scritto da Alberto Muraro 28 Ottobre 2018 Come vi abbiamo raccontato qui su GingerGeneration.it, Marco Carta ha rivelato nel corso della puntata di Domenica Live andata in onda su Canale 5 lo scorso 28 ottobre la sua omosessualità. L’interprete sardo, che qualche mese fa ha fatto uscire il disco Tieniti Forte, ha fatto coming out in diretta, per preparare i fan all’uscita del suo nuovo singolo Una foto di me e di te, già disponibile online. Ecco come Marco Carta ha commentato il significato della canzone: domani uscirà il mio nuovo singolo che parla di due appuntamenti. Uno, “mancato”, con mio padre. pace all’anima sua. L’altro, quello del mio primo bacio , ma non il primo bacio che ho dato a scuola, il primo bacio che mi ha lasciato quello senza respiro. Il mio primo bacio con un ragazzo Qui sotto trovate audio e testo di Una Foto Di Me e Di Te di Marco Carta. Testo dicono che Dio per disegnare il mondo ci ha messo 7 giorni e poi ci sono io all’ombra di mio padre e avevo 7 anni avrei voluto chiederti qualcosa in più tipo se è vero che i sogni se li spegni se perdi e che li uomini forti incassano i colpi senza arrendersi mai senza piangere mai dicono che Dio abbia creato tutti uguali ma speciali avrei voluto crederci almeno un po’ per poi guardarmi allo specchio essere fiero di tutto gioire di ogni difetto e comunque ripetermi che che non è vero che sei sbagliato e non hai niente da dimostrare hai fatto tutto con le tue gambe anche a costo di farti male e non ho modo di lasciarti andare quanto ricordo non so immaginare e aspetto ancora fermo sulle scale con in tasca una foto di me e te domenica leggeri di neve e nevica dico che Dio ci abbia dato un figlio per salvarci tutti e poi ci sono io ho scelto di gridare per soffocare i dubbi avrei voluto renderti fiero di me invece hai un figlio diverso l’ho imparato col tempo anche senza un esempio le notti a ripetere che che non è vero che sono sbagliato se quella volta ho scelto di amare ho chiuso gli occhi e dopo l’ho baciato io tengo il fiato per non respirare io non lo so se tu lo puoi acettare ma ti ricordo voglio immaginare di ritorvarti fermo sulle scale con in tasca una foto di te e me domenica leggeri di neve e nevica ogni ricordo non so immaginare non ti ricordi non so immaginare ti aspetto ancora fermo sulle scale ed ho in tasca una foto di me e di te domenica leggeri, di neve Che ne pensate di Una foto di me e di te di Marco Carta?