TALE E QUALE SHOW: Filippo Bisciglia si trasforma in Tiziano Ferro cantando Non me lo so spiegare (video) scritto da Laura Valli 29 Settembre 2017 Dopo gli ottimi ascolti della prima puntata, questa sera venerdì 29 settembre alle 21.25 è andato in onda il secondo appuntamento con Tale e Quale Show, il varietà di punta di Rai1 condotto da Carlo Conti. A osservarli con la consueta professionalità e quella dose di simpatia e ironia che da sempre li contraddistinguono, Loretta Goggi, Enrico Montesano e Christian De Sica. Una giuria che annovera 3 assi della televisione e del cinema e che già dalla prima puntata ha mostrato un perfetto affiatamento. Un esordio davvero convincente che ha visto subito Filippo Bisciglia calarsi perfettamente nei panni di Francesco Gabbani big della musica nazionale e internazionale. Questa sera Filippo Bisciglia ricorda la magica voce di Tiziano Ferro cantando Non me lo so spiegare. Da #FilippoBisciglia a @TizianoFerro Venerdì 21.25 #Rai1 #taleequaleshow pic.twitter.com/xLN4S2eMNI — Tale e Quale Show (@taleequaleshow) 28 settembre 2017 Se temete di non aver visto ogni particolare della sua esibizione di seguito trovate il video dell’imitazione fatta da Filippo Bisciglia. Tale e quale show – Filippo Bisciglia – Tiziano Ferro canta: “Non me lo spiegare” – 29/09/2017 – video – RaiPlay Filippo Bisciglia esegue, imitando Tiziano Ferro, “Non me lo spiegare”. La giuria formata da: Enrico Montesano, Loretta Goggi e Christian De Sica, valuta con il giusto rigore ma sempre con il sorriso sulle labbra la performance del talento in gara. Di seguito trovate il testo e la traduzione del brano di Tiziano Ferro eseguito da Filippo Bisciglia . Testo Non Me Lo So Spiegare Un po’ mi manca l’aria che tirava O semplicemente la tua bianca schiena..nananana E quell’orologio non girava Stava fermo sempre da mattina a sera. come me lui ti fissava Io non piango mai per te Non farò niente di simile, no mai…nononono Si, lo ammetto, un po’ ti penso Ma mi scanso Non mi tocchi più Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare E credere di stare bene quando è inverno e te Togli le tue mani calde Non mi abbracci e mi ripeti che son grande, mi ricordi che rivivo in tante cose…nananana Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale Che anche se non valgo niente perlomeno a te Ti permetto di sognare E se hai voglia, di lasciarti camminare Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare Ma vuoi dirmi come questo può finire? Non me lo so spiegare Io non me lo so spiegare La notte fonda e la luna piena Ci offrivano da dono solo l’atmosfera Ma l’amavo e l’amo ancora Ogni dettaglio è aria che mi manca E se sto così, sarà la primavera.. Ma non regge più la scusa, no no Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare E credere di stare bene quando è inverno e te Togli le tue mani calde Non mi abbracci e mi ripeti che son grande, mi ricordi che rivivo in tante cose…nananana Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale Che anche se non valgo niente perlomeno a te Ti permetto di sognare Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare E credere di stare bene quando è inverno e te Togli le tue mani calde Non mi abbracci e mi ripeti che son grande, mi ricordi che rivivo in tante cose…nananana Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale Che anche se non valgo niente perlomeno a te Ti permetto di sognare E se hai voglia, di lasciarti camminare Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare Ma vuoi dirmi come questo può finire? Ma vuoi dirmi come questo può finire? Sì Ma vuoi dirmi come questo può finire.