Tale e Quale show 2018: Mario Ermito imita Tommaso Paradiso (video e testo) scritto da Laura Valli 21 Settembre 2018 Anche questa sera, venerdì 21 settembre, in prima serata su Rai uno sono tornati musica e divertimento, grazie alla seconda puntata di “Tale e quale show 2018”. Il varietà, come nelle sette edizioni precedenti, vede sfidarsi 12 vip a suon di imitazioni, realizzando performance davvero sorprendenti. È il caso di Mario Ermito che nella seconda puntata ha dovuto imitare Tommaso Paradiso , uno dei più famosi ed amati esponenti della musica italiana. Il vostro giudizio sull’imitazione di #TommasoParadiso! #MarioErmito promosso o bocciato? ?#taleequaleshow pic.twitter.com/zIB2RIxFEv — Tale e Quale Show (@taleequaleshow) 21 settembre 2018 Di seguito trovate il video e il testo dell’esibizione di Tommaso Paradiso . Cosa ne pensate? Tale e quale show – Tommaso Paradiso “Riccione” – 21/09/2018 – video – RaiPlay esegue, imitando Tommaso Paradiso, “Riccione”. La giuria formata da Loretta Goggi, Giorgio Panariello e Vincenzo Salemme, con verve, simpatia e grande professionalità, valuta la performance del talento in gara. Riccione – Mario Ermito/Thegiornalisti Le navi salpano Le spiagge bruciano Selfie di ragazze dentro i bagni che si amano La notte è giovane Giovani vecchi Parlami d’amore Che domani sarò a pezzi Intanto cerco in mare Un’aquila reale Tra poche ore, tra poche ore Sotto il sole, sotto il sole Di Riccione, di Riccione Quasi quasi mi pento E non ci penso più, e non ci penso più Faccio a schiaffi, faccio a schiaffi Con le onde e con il vento, le prendo Come se fossero te Come se fossero te Come se fossero te, eh ho I treni frenano Le serie iniziano Video di ragazzi persi Dentro ad un telefono La notte è giovane Sognami adesso Parlami d’amore che domani non sarò lo stesso Intanto cerco in mare Un’aquila reale Tra poche ore, tra poche ore Sotto il sole, sotto il sole Di Riccione, di Riccione Quasi quasi mi pento E non ci penso più, e non ci penso più Faccio a schiaffi, faccio a schiaffi Con le onde e con il vento, le prendo Come se fossero te Come se fossero te Come se fossero te Sotto il cielo, sotto il cielo Di Berlino, di Berlino Mangio mezzo panino E ti riperdo Faccio a schiaffi, faccio a schiaffi Con l’asfalto e col cemento, ne prendo Come se fossero te Come se fossero te Come se fossero te Nuovo sentimento, nuove scarpe, nuova casa Nuova gente in centro con la macchina del tempo Nuovi ristoranti, nuovi amici per la pelle Parte il campionato e si riaccendono le stelle Si riaccendono le stelle Si riaccendono le stelle Sotto il sole, sotto il sole Di Riccione, di Riccione Mi pento E non ci penso più, e non ci penso più Faccio a schiaffi, faccio a schiaffi Con le onde e con il vento, le prendo Come se fossero te Come se fossero te Come se fossero te, eh ho Come se fossero te Come se fossero te Come se fossero te, eh ho