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Supergirl 3×05: la recensione dell’episodio intitolato Damage

scritto da Giovanna Codella
supergirl 3x05

L’episodio di Supergirl 3×05 è andato in onda su The CW lo scorso lunedì 6 novembre.

Con il ritorno del potente magnate Morgan Edge in Supergirl, la serie riprende il drammatico finale della seconda stagione. L’invasione da parte dei daxamiti era stata sventata grazie alla bomba al piombo progettata da Lena ma ora si scopre che ci sono state delle conseguenze anche sugli esseri umani. È possibile infatti che il piombo abbia indotto degli effetti tossici sui bambini di National City.

Edge intraprende così una campagna contro Lena Luthor, mentre Samantha Arias e Kara Danvers cercano di discolpare l’amica e collega. Intanto, per via delle loro costanti incomprensioni, Alex decide di mettere fine alla sua relazione con Maggie.

L’episodio percorre quindi due archi narrativi, ovvero quello legato all’action di Kara/Lena/Sam e quello legato alle vicende sentimentali di Alex e Maggie.

Per quanto riguarda il primo,  il regista e fumettista Kevin Smith conferisce alla trama un sapore gradevolmente investigativo che ben si addice a Melissa Benoist e al personaggio di Kara. Quest’ultima è ora l’eroina principale, che mette in secondo piano la stessa Supergirl.

Le accuse di Edge portano Lena a ricordare i precedenti legati al suo cognome e a chiedersi se, nonostante le sue buone intenzioni, non abbia geneticamente ereditato  il cinismo della sua famiglia.

Per quanto riguarda Kara, invece, si interroga se riuscirà a portare alla luce la verità nonostante un Edge che dall’alto del suo potere è capace di essere il dentore di quella verità, a prescindere da quale essa sia.