Supergirl 3×02: la recensione dell’episodio intitolato Triggers scritto da Giovanna Codella 23 Ottobre 2017 L’episodio di Supergirl 3×02 è stato trasmesso in prima visione assoluta da The CW lo scorso lunedì 16 ottobre. Il primo episodio ha mostrato una Supergirl distrutta dalla perdita di Mon- El e pronta a sacrificare la sua parte umana, i suoi rapporti personali e il suo amato lavoro alla CatCo. Nel nuovo episodio, la protagonista ha invece combattuto un nuovo nemico, Psi, che l’ha messa a dura prova sul piano fisico e psicologico. Ed è anche grazie a questa prova che la puntata ha restituito ai telespettatori la supereroina nella sua interezza. Puoi leggere qui la trama dell’episodio 3×02, intitolato Triggers: L’episodio ha rivelato innanzitutto il nome della donna misteriosa che in Girl of Steel ha salvato sua figlia durante l’attacco al porto da parte di Edge: si tratta di Samantha (Sam) Arias. Ed è proprio Samantha (Odette Annabelle) ad aver sostituito Lena Luthor alla LCorp. La sostituzione ha permesso a Lena di prendere la direzione della CatCo, scontrandosi sin da subito con James che finora aveva gestito l’agenzia. Nell’affrontare Psi (Yael Grobglas), una ladra dotata di psicocinesi, Supergirl è stata costretta a rivivere le sue esperienze più traumatiche: la fuga da Krypton che ha vissuto da bambina e la dolorosa separazione da Mon-El, il cui destino è tuttora ignoto. La protagonista ha finalmente affrontato dignitosamente il suo conflitto interiore attingendo a tutte le sue forze per superarlo. Rispetto a quella del primo episodio, gli sceneggiatori sono stati capaci di trasmettere un’ introspezione più dinamica che ha portato a risolvere la frattura psicologica di Supergirl in modo coinvolgente e per certi versi realistico. Ma anche la stessa Kara ha dovuto gestire nuove difficoltà visto che Lena ha deciso di dirigere la CatCo. Questo cambiamento minerà inevitabilmente la loro amicizia ed avrà senza dubbio dei risvolti. Da questo momento, infatti, Kara dovrà gestire non solo la sua doppia identità ma dovrà anche imparare a comportarsi da dipendente nei confronti della giovane Luthor. Avvincente è stata la modalità di introduzione del personaggio di Reign/Sam, le cui vicende si vanno sempre più intrecciando con quelle dalla protagonista. Vicende che per ora celano magistralmente sotto i panni di madre premurosa e spaventata la sua natura di arma biologica, legata alla fine di Krypton e dunque anche al passato di Kara. Avete visto anche voi Triggers, l’episodio 3×02 di Supergirl?