Spotify: ecco le canzoni e i cantanti italiani più ascoltati nel 2019! scritto da Alberto Muraro 3 Dicembre 2019 Spotify ha annunciato nelle scorse ore le classifiche di fine 2019 relative a tutti gli artisti che hanno racimolato il maggior numero di stream negli ultimi 12 mesi. Con l’arrivo del 2020 è dunque giunto il momento di tirare un po’ di bilanci. Il 2019 appena trascorso è stato un grande anno per la musica italiana su Spotify. Gli utenti della piattaforma di streaming hanno infatti preferito soprattutto artisti nostrani, lasciando ai colleghi stranieri soltanto “le briciole”. A dominare la classifica dei brani più ascoltati dell’anno troviamo Coez. È sempre bello è infatti il pezzo più ascoltato su Spotify dell’anno (65 milioni di ascolti). Il brano in questione, vi ricordiamo, è il primo singolo estratto dal disco omonimo, il quinto della carriera dell’artista romano. Dietro a Coez, in seconda posizione, troviamo Calipso di Charlie Charles, Sfera Ebbasta, Mahmood & Fabri Fibra, mentre terzo è Fred de Palma (e Ana Mena) con Una volta ancora. Soldi di Mahmood, vincitore del Festival di Sanremo 2019, si posiziona “soltanto” in quinta posizione, dietro a Il cielo nella stanza di Salmo. Ecco la classifica degli artisti dell’anno su Spotify Italia! In generale, la musica urban è stata quella in assoluto più ascoltata in Italia quest’anno. A livello di artisti, sia donne sia uomini, trionfa Ultimo. Niccolò Moriconi, forte dello straordinario successo del disco Colpa delle favole, è il cantante più streammato in Italia negli ultimi 12 mesi. Dietro di lui troviamo Salmo e Sfera Ebbasta. E le donne, invece? In questo caso a dominare la top 5 di Spotify Italia è una cantante internazionale! Stiamo parlando di Billie Eilish,dominatrice delle classifiche internazionali grazie al disco When we all fall asleep, where do we go?. Dietro a Billie, tuttavia, troviamo due artiste italiane davvero bravissime come Alessandra Amoroso, seconda, ed Elisa Toffoli, terza. Chiudono la top 5 femminile Ariana Grande e la cantante spagnola Ana Mena!