Smemoranda si fa in tre

Un po’ diario, un po’ agenda. Da quest’anno anche community e sempre più votata al sociale. Parliamo, ovviamente, di Smemoranda, il contenitore di ricordi scolastici e non, di molti studenti ed ex studenti. Tema di quest’anno per la mitica Smemo 2011 è “Beautiful Day”, ispirato all’omonimo brano degli U2, raccontato attraverso le storie e i disegni di comici e sportivi, cantanti e scrittori, poeti e qualche santo. New entry di questa edizione sono Massimo Bagnato, Fabri Fibra, Gianna Nannini, Sebastian Giovinco e Mario Balotelli, che si aggiungono agli storici Antonio Albanese, Aldo Giovanni e Giacomo, Enrico Bertolino, Luciana Littizzetto, Gino Strada, Luciano Ligabue.

Dentro Smemoranda

Oltre ai 40 racconti a tema Beautiful Day e ai 58 disegni a tema libero, questa 33^ edizione di Smemo dedica spazio a musica, cinema, letteratura e gioco, con pillole quotidiane, citazioni, playlist, battute e pagine di enigmistica. A corredo, stickers, bigliettini a strappo, oroscopo e pagine libere denominate “Do it yourself”, per dare libero sfogo agli umori del momento o alla creatività personale.
Grande e inedita novità di quest’anno, una Vodafone card ricca di servizi in esclusiva: traffico telefonico e dati, sim e molto altro. Da scoprire!

Da diario-agenda a community

Se la vostra Smemo fosse eterna? O meglio se fosse possibile vivere, nel vero senso della parola, la vostra Smemoranda senza alcun limite? Da condividere con gli amici, scrivere, leggere, su cui pubblicare foto, ascoltare musica, guardare filmati. Una Smemo per chattare, mandare sms o telefonare… Vi piacerebbe?
Per chi ha risposto si, la risposta è Smemo.it, il primo diary-network italiano, realizzato in totale conformità con l’identità Smemoranda, per creare e sostenere anche in rete una socialità pulita e autentica. Regola numero uno della neonata community: non cedere MAI i dati personali degli utenti, che su Smemo.it potranno: pubblicare contenuti con la protezione di un lucchetto, o condividerli; usare le pagine senza limiti; inserire promemoria, ricorrenze, alert, segnalibri alle pagine, creare liste di preferiti e cose da fare; personalizzare la grafica e usare gli stickers; creare gruppi, partecipare ai temi proposti dalla redazione Smemoranda; scegliere aggiornamenti e informazioni dal web; e ancora telefonare con Skype, postare su Facebook, chattare, mandare e-mail.

Smemoranda è sempre più sociale

Sin dalla sua fondazione Fondazione Smemoranda si è sempre posta l’obiettivo di avviare nuove iniziative di pubblica utilità e solidarietà sociale, nonché sostenere le attività di enti pubblici e privati operanti in attività di tutela dei diritti civili, salute pubblica, assistenza a comunità e soggetti disagiati.
A tal proposito sono stati investiti 2 milioni di euro, che hanno coinvolto tre progetti: sostenere le attività l’associazione Vida a Pititinga, finanziando la creazione di un centro scolastico in un villaggio nel nord est del Brasile e ha collaborato al progetto cinematografico “Niente Paura”, documentario presentato nel corso dell’ultimo Festival cinematografico di Venezia.
Tra i progetti in corso, la Fondazione ha voluto finanziare le attività di Emergency, in particolare il “Programma Italia”, ovvero una rete di poliambulatori fissi e mobili sul territorio per l’assistenza e la cura di quanti ancora oggi non possono avere accesso al sistema sanitario nazionale.