Shablo: audio e testo di Io non ci sto feat. Marracash e Carl Brave scritto da Giovanna Codella 31 Agosto 2019 Tra le uscite di questo New Music Friday c’è anche il nuovo singolo firmato dal rapper d’origine argentina Shablo, intitolato Non ci sto. Nella canzone, il famoso producer ha chiamato a collaborare due grandi nomi del panorama musicale italiano: i rapper Marracash e Carl Brave. Audio di Non ci sto di Shablo feat. Marracash e Carl Brave Testo Sai si vive solo dopo che si è morti un po’ perchè no sparire da rockstar torni e lo champagne ha perso le bollicine se Dio non c’è chi ci perdonerà Oh, autosabotaggio di nuovo chi mi odia è fortunato perchè faccio da solo ho preso ciò per cui ho lottato frate e gli ho dato fuoco l’amore ci fa fare cose anche più strane dell’odio e sai perchè mi piacciono gli horror? perché almeno è chiaro chi è il mostro tu indossavi maschera della tipa a posto io mi sbattevo tipo zattera in mare mosso ed ora sono steso e bianco come se mi fossi bucato steso e bianco come il bucato e questo bianco scende come se il bicchiere fosse bucato a disagio a casa come se mi fossi imbucato da una pasticca ne ho preso un blister spero che agisca il mio analista non può guarirmi da essere artista spiace bro che gli ultimi pezzi son tutti giusti e vuoi che finga, mi diverta, devi pagarmi di più E oggi sto un po’ giù e alle tue cazzate non ci credo più sto col dito tipo no no non ci sto no no no non ci sto e oggi sto un po’ giù e alle tue cazzate non ci credo più sto col dito tipo no no non ci sto no no no non ci sto Il cielo brontola la pioggia gongola e in frigo un vino aperto che costa una tombola siamo scoppiati come olio che salta dalla padella non voglio un letto, voglio una barella siamo Ferrari parcheggiato con le ganasce ai piani fanno after, barboni sulle panche nel buio del salotto le blatte ballano un valzer mi so lasciato andare, tu sempre più distante non crescono più fiori in mezzo a questi sampietrini che ingabbiano gli spiccioli, le briciole, gli arancini a fuoco i miei respiri, il sonno sui cuscini e noi dormiamo insieme ma non siamo più vicini guardo le nuvole a velocità crociera riparo gli occhi neri sotto una visiera e ti ho lasciato un 30 in una giarrettiera per taxi e sigarette alla vecchia maniera E oggi sto un po’ giù e alle tue cazzate non ci credo più sto col dito tipo no no non ci sto no no no non ci sto e oggi sto un po’ giù e alle tue cazzate non ci credo più sto col dito tipo no no non ci sto no no no non ci sto No no non ci sto no no no non ci sto no no non ci sto no no no no perché no