Sgarbi insulta Il volo perché non canteranno all’insediamento di Donald Trump! (VIDEO) scritto da Laura Valli 9 Gennaio 2017 Vittorio Sgarbi nei giorni scorsi ha attaccato i ragazzi de Il Volo postando un video sul suo profilo Facebook. L’invettiva video arriva dopo l’intervista che il trio ha rilasciato dopo l’invito di Trump a cantare al suo insediamento, ma loro gli avrebbero declinato sostenendo: “Non appoggiamo il suo populismo xenofobo”. Il critico d’arte si è lanciato con un monologo contro Il Volo e la loro posizione anti-Trump. Comincia così il suo sfogo: “Il Volo erano dei bambini, gentili, carini, vengono chiamati da Trump e rifiutano. Perché hanno un altro impegno? No, perché non sono mai stati d’accordo con le idee di Trump”. Alla fine poi conclude con un gratuito insulto: “Il vostro ruolo non è quello di esprimere opinioni politiche, ma di cantare. Perciò andate a cantare e non rompete, c@gli@ncelli inutili“. Molto pacatamente Piero Barone, facendosi portavoce anche degli altri due membri de Il Volo ha postato: “È un ragionamento da leoni da tastiera e odiatori seriali“. Non contento il giorno successivo Vittorio Sgarbi ha pubblicato un nuovo video sul suo suo profilo Facebook, e questa volta se la prende con Il Volo, accusandoli di aver mentito circa l’invito della Casa bianca. Di conseguenza non avrebbero alcuna richiesta ufficiale da mostrare, nulla che riporti la firma di Trump, neo eletto presidente degli Stato Uniti. Forse Vittorio Sgarbi non ricorda che tutte le persone hanno diritto di esprimere la propria opinione, anche se diversa dalla nostra, e ciò non cambia semplicemente perché esprimendola hanno l’opportunità di farsi ascoltare da molte persone. Molti artisti non vogliono esprimere le loro opinioni politiche proprio per non scontrarsi con quella parte di opinione media che non rispecchia perfettamente l’idea presentata. Il Volo invece, nonostante la loro giovane età, ha deciso in base ai propri principi, consci delle conseguenze cui sarebbero andati incontro, e per questo gli si deve un plauso. Cosa ne pensate della scelta coraggiosa de Il Volo?