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Scuola, Piano estate: lezioni e corsi gratuiti per i ragazzi

scritto da Marco Della Corte
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Il governo continua a investire sulla scuola e al momento si è al lavoro sull’affinamento del Piano estate. Il progetto ha come obiettivo un graduale ritorno alla normalità, creando una connessione tra l’attuale scolastico (arrivato quasi al termine) e il nuovo che inizierà a settembre. Esso prevede lezioni e corsi gratuiti per i ragazzi dai 3 ai 18 anni. Il 70% dei fondi stanziati (510 milioni in tutto) sarà destinato alle regioni del Sud Italia. Previste diverse attività, in cui i ragazzi saranno coinvolti, tra cui laboratori di canto e arte. A giugno sarà rafforzato ciò che si è imparato  nel corso dell’a.s. 2020/2021. Nei mesi di luglio e agosto si batterà sul recupero della socialità. Il ministro Patrizio Bianchi ha affermato, tramite alcune dichiarazioni riportate da Sky Tg24: “Abbiamo voluto un Piano di accompagnamento, un ponte tra quest’anno e il prossimo”. 

 

SCUOLA

 

COME È STRUTTURATO IL PIANO ESTATE?

La partecipazione alle attività del Piano Estate da parte degli studenti sarà volontaria, così come quella dei docenti. Per il progetto in questione sono previsti moduli e laboratori di gioco didattico, educazione motoria, musica, canto, arte educazione alla cittadinanza, scrittura creativa, educazione all’imprenditorialità, educazione alla sostenibilità, potenziamento delle materie scientifiche, potenziamento della lingua italiana e della scrittura. Le attività potranno essere svolte in  spazi aperti di istituti o del territorio, ma anche parchi, cinema, teatri, musei, biblioteche ecc. Saranno coinvolti anche professionisti quali educatori ed esperti esterni. 

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LA RINASCITA DELLA SCUOLA

Patrizio Bianchi ha dichiarato: “L’emergenza sanitaria ha inevitabilmente accentuato problematiche preesistenti, ha evidenziato le diseguaglianze e accresciuto le fragilità”. Il ministro dell’Istruzione ha spiegato come il Piano Estate sia “un’occasione che consenta a bambini e ragazzi di rafforzare gli apprendimenti e recuperare la socialità. Utilizzeremo questo periodo estivo per costruire un nuovo inizio. Riporteremo la scuola al centro della comunità, creando spazi di potenziamento delle competenze e di recupero delle relazioni”. Favorevole anche il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso, il quale ha dichiarato: “Con il piano sulle aperture estive delle scuole varato dal ministero dell’Istruzione si scongiura uno dei grandi timori di milioni di studenti e famiglie: essere lasciati soli dopo un anno tanto complicato”. 

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