Sarabanda: recensione e commento alla finalissima del revival scritto da Claudia Lisa Moeller 29 Giugno 2017 Sarabanda è tornato per tre serate su Italia 1 ogni martedì sera dal 13 giugno. E’ andata in onda la finalissima del programma. Sarabanda è stato per tanti anni il preserale di Italia 1. Alla conduzione Enrico Papi, conduttore snervantemente sempre attivo e di buon umore. Pronto alla risata e al commento perenne. Il suo Sarabanda di mezz’ora era perfetto per una trasmissione che doveva unire la suspense della gara e concorrenti dagli atteggiamenti diversissimi (Tiramisù e Uomo Gatto agli antipodi) da rendere telegenici. In più, va detto, come rendi divertente gente che riconosce in nemmeno due note intere colonne sonore, quando molti da casa (trai quali io) nemmeno dopo venti minuti capirebbe che sta ascoltando? Enrico Papi è sempre riuscito a far funzionare il gioco anche ridendo e rendendo personaggi i suoi concorrenti. A differenza della deludente stagione di Sarabanda in mano a Teo Mammucari. In questa edizione del programma si è puntato sul creare poche puntate, ma buone. Non come le vecchie stagioni. Non c’è stato modo di affezionarsi ai concorrenti nuovi. Le poche puntate erano incentrate su una sfida generazionale. Infatti nelle puntate si sono sfidati vecchie glorie e nuovi aspiranti vincitori. Della vecchia Sarabanda è rimasta la band e il coro, il pubblico, il corpo di ballo, le scaramucce trai concorrenti della vecchia leva. Anche il vivaio delle belle ragazze. Enrico Papi re-interpreta alcuni brani famosissimi. Come “Dammi una lametta” diventa “Dammi una bolletta” con Donatella Rettore. Novità della nuova serie di Sarabanda? Alla band è stato aggiunta una coppia di DJ. La collaborazione della RADIO 105. Ci chiediamo se ce ne era bisogno con tanto di introduzione dello Zoo di 105. La Regina Elisabetta II diventa una “romana de Roma” e ci chiediamo il perché di questa creazione. Ci sono stati non pochi problemi con i pulsanti e alcune apparecchiature. Per esempio, Marzilio contro Cotoletta. Uno dei concorrenti fa notare che la cuffia è rotta e gli viene detto che non ha importanza. In altre sfide sembrava palese che i bottoni/buzz a volte non funzionassero correttamente alla prova “Spaccaduello”. Questo è una delle prove rimaste immutate dalla vecchia Sarabanda. Spaccasecondo, Pentagramma, 60 Secondi, Asta Musicale, 70 x 30. Ognuna delle tre puntate ha decretato un vincitore. Il vincitore della poltrona nera sfidava gli altri tre vincitori per il titolo di gran campione. Nel complesso Sarabanda è l’ennesima trasmissione riportata in vita per mancanza di idee. Anche se questo revival poteva essere anche ripiazzato nella sua fascia d’orario originaria. Anche perché per quanto Enrico Papi ce la metta tutta, è davvero troppo per chiunque condurre quasi due ore e passa di game show. Voto? 8 1/2. Avrei dato anche di più se non fosse stato così lungo e non si fosse accompagnata tutta la serata con rumori molesti. Un po’ triste che la TV cerchi ancora di ripescare vecchi trasmissioni di successo. Non si può davvero pensare qualcosa di nuovo? SPOILER! Uomo Gatto esce sfidando Coccinella più o meno a metà puntata. Uno scontro tra titani.Luca, Fabrizio e Coccinella si sono sfidati alla semifinale. Esce Coccinella. Sono arrivati in finale due nuove leve sotto i trent’anni. Ha vinto Fabrizio, detto Zizi, alla fine. E tu cosa ne pensi della nuova serie di puntate di Sarabanda?