Sanremo 2023: il testo e il significato di Lettera 22 dei Cugini di Campagna scritto da Giovanna Codella 3 Febbraio 2023 Il significato e il testo del brano del Festival di Sanremo 2023 Lettera 22 dei Cugini di Campagna, firmato da La Rappresentante di Lista, è stato pubblicato in esclusiva da Tv Sorrisi e Canzoni. E questo strano incontro tra due gruppi così diversi, all’apparenza incompatibili, ha creato “Lettera 22”, una canzone pop che nel ritornello flirta con la dance Anni ’80 e dove si trova un’inaspettata alchimia tra gli elementi più moderni e quelli più classici, dando grande spazio alla voce di Nick Luciani. «Non lasciarmi solo, non lasciarmi qui» sono le parole di un ritornello che sarà sulla bocca di tutti. Testo Lettera 22 dei Cugini di Campagna Io non sono altro che un bambino Che non sa contare E vorrebbe dirti che gli manchi Senza le parole Io non sono altro che un dottore Che si è fatto male Io non sono altro che un palazzo In costruzione e cade Se mi guardi con quegli occhi amore Mi farai morire Io non sono altro che una storia Che non sa finire Io non sono altro che un giardino Senza neanche un fiore Io senza di te non sono altro che La parola “amore” E con questo amore tornerei A dirti che ci vuole altro Per convincermi a rinchiuderti Dentro un singhiozzo Altro per lasciarmi in un riflesso Dentro a uno specchio E non era mai il momento giusto E non era mai il momento giusto Per parlare Non lasciarmi solo Non lasciarmi qui Non lasciarmi solo Non lasciarmi qui Ora che ho trovato le parole Già mi salta il petto Come treni in corsa tra le nuvole Uno spazio altro Come due uragani che distruggono Ma per dispetto Credo, credo anch’io, che non puoi darmi il mondo Se non guardi il mondo come lo guardo anch’io. Non lasciarmi solo Non lasciarmi qui Non lasciarmi solo Non lasciarmi qui Non lasciarmi solo Non lasciarmi qui Non lasciarmi solo Non lasciarmi qui Potrebbe interessarti anche: Tutti i testi delle canzoni di Sanremo 2023 Tutti i duetti e le canzoni della serata cover