Sanremo 2023 – Roberto Benigni celebra la Costituzione Italiana scritto da Federica Marcucci 7 Febbraio 2023 Sanremo 2023 si è aperto con un ospite d’eccezione: Roberto Benigni. Il comico toscano è salito sul palco dell’Ariston per parlare della Costituzione della Repubblica Italiana che quest’anno festeggia i suoi primi 75 anni. Presente a questo omaggio anche il Presidente Sergio Mattarella che per la prima volta era presente a Sanremo. La Costituzione è rivoluzione come l’arte Ricordando di quanto la musica leggera abbia regalato e continui a regalare momenti unici nella storia dell’umanità e degli italiani, Roberto Benigni ha parlato di rivoluzione. Perché la musica ha la capacità di entrarci nel cuore e lacerarlo grazie alla sua forza evocativa, così come la Costituzione Italiana (entrata ufficialmente in vigore il 1° gennaio 1948) rappresenta uno schiaffo al potere per affinché gli italiani possano vivere in un paese giusto. In un mondo migliore. Sì perché, come ha ricordato Benigni, la nostra Costituzione fu il frutto di una scommessa e del grande coraggio di politici visionari di qualunque parte politica che, insieme, unirono i propri ideali con l’obiettivo di donare all’Italia di domani la libertà. Un ideale che ha preso vita e che è compito degli italiani di oggi mantenere in vita, proprio come un bel sogno. Non a caso Benigni, parlando della Costituzione come di un sogno che diventa realtà, ha citato quella che forse è una delle canzoni pop italiane più famose di sempre, Volare di Domenico Modugno, che inizia proprio con “Penso che un sogno così non ritorni mai più…”. Se si pensa a un articolo come il 21 che sancisce la libertà di pensiero non possiamo far altro che renderci conto di quanto fosse attuale il modo di vedere le cose dei padri costituenti, i quali avevano ancora davanti ai loro occhi la repressione del regime fascista. Proprio tra i padri costituenti vi era anche un certo Bernardo Mattarella, padre di Sergio Mattarella, che Benigni ha voluto ricordare facendo visibilmente commuovere il Presidente. Un omaggio quello svoltosi a Sanremo 2023 secondo noi necessario perché per conoscere la rotta verso il futuro, bisogna conoscere dove si è navigato nel passato.