Sanremo 2023 – Gianluca Grignani canta Quando ti manca il fiato. Video, testo e significato scritto da Laura Boni 8 Febbraio 2023 Gianluca Grignani è stato l’undicesimo cantante ad esibirsi durante la prima serata di Sanremo 2023. L’artista ha portato sul palco dell’Ariston il suo brano Quando ti manca il fiato. Video dell’esibizione di Gianluca Grignani a Sanremo 2023: Testo di Quando ti manca il fiato di Gianluca Grignani Mio padre tornava la sera Ed era forte quando era in vena Questo lo ricordo bene Sì questo lo ricordo bene Mio padre era uno dei tanti Ma era il mio eroe quando mi sorrideva Vivevamo ancora insieme Questo lo ricordo bene E poi… non ricordo più Dopo vent’anni dalla terra dei ricordi Mi chiamano (Mi chiamano) Spaccando in due il silenzio Con uno squillo del telefono Ciao sono papà Come va Gianluca? Ma no che non sto male Ma quando accadrà Tu verrai o no al mio funerale Tu verrai o no? Ed io non ho parlato più Ho tenuto tutto dentro E ho messo giù Poi ci ho pensato su Sì ci ho pensato su Ciao papà o addio papà Io ti perdono Le mie lacrime sono sincere Ma c’è chi non lo farà Tu accettala la verità E in mezzo a chi finge cordoglio Sarò il tuo orgoglio Perché chi ha troppa libertà Non ha parole, Quando fa male ma male davvero Sono coltelli che cadon dal cielo Fan sanguinare anche l’uomo più duro Anche se son cresciuto da solo A modo mio Sì e tu sai a modo mio Ciao papà o addio papà Questa canzone te la canto adesso Perché tu sappia che ti amo lo stesso E per il resto ognuno giudichi se stesso Questa è l’unica legge Che conosco e rispetto Ti ricordi quando ti dicevo Che la vita chiede i conti al passato Proprio quando ti manca il fiato E chi sa la verità Mi dica perché faccio fatica a staccare le dita Oh oh A smettere di suonare Quando la musica è finita È questo che devo imparare… da te Forse non volevi o me lo hai insegnato? Non fare accordi con i ricordi Quando ti manca il fiato Significato della canzone: Una canzone dedicata a suo padre e unisce l’intensità dell’orchestra alle sonorità del rock, scritta assieme a Enrico Melozzi (direttore d’orchestra ben noto al pubblico del Festival). Il brano è un vero racconto autobiografico: Gianluca ricorda un padre forte ma sorridente che poi, a un certo punto, ha lasciato la casa dove vivevano insieme. Un giorno, riceve una telefonata che gli dice: «Ma no che non sto male, ma quando accadrà tu verrai o no al mio funerale?». Grignani a quel punto sceglie di perdonare e dice: «In mezzo a chi finge cordoglio sarò il tuo orgoglio». Potrebbe interessarti anche: Tutti i testi delle canzoni di Sanremo 2023 Tutti i duetti e le canzoni della serata cover