Sanremo 2023 – Articolo 31 canta Un bel viaggio. Video, testo e significato scritto da Laura Boni 8 Febbraio 2023 Articolo 31 sono stati i quarti ad esibirsi durante la prima serata di Sanremo 2023. L’artista ha portato sul palco dell’Ariston il suo brano Un bel viaggio. Video dell’esibizione di Articolo 31 a Sanremo 2023: Testo di Un bel viaggio di Articolo 31 Com’eravamo belli In queste vecchie foto, Due martelli Anche se non battevamo chiodo. Io e te scappati da un quartiere velenoso, A differenza loro abbiamo trasformato L’eternit in oro. Là, dove scegli o lavori per due spicci O spacci pezzi, Per noi era una miniera di diamanti grezzi. Vestiti larghi, amici stretti, Avevamo la visione anche senza farci i funghetti. La fantasia viaggiava, Celebrità da strada, Ma ai nostri non bastava, Come la busta paga, Non volevamo una storia italiana, Con la prima che ci sta Che metti incinta E ci metti su casa. Non volevamo crescere, Ma è successo tutto a un tratto E fai tutte le cose che Giuravi non avresti fatto. Anche morire giovani non puoi più perché Adesso c’hai la family e dipende da te. Non volevamo crescere, Che ansia e stress, Però è un bel viaggio. Poi ce l’abbiamo fatta, All’inizio era una pacchia, Come Frank Sinatra con la Mafia. Ma poi diventa un lavoro e il lavoro diventa ansia, Tipo che ti senti solo a mandare avanti la baracca, Poi darsi il cinque, Ma senza guardarsi in faccia, Solo perché squadra che vince non si cambia, Ma se sei in gabbia prima o poi scoppi di rabbia come un bimbo che si porta la palla, Vaffanculo basta. Così che dopo abbiamo scritto il manuale su come trasformare un socio in un rivale. Su come misurare vita e successo, Che se a me va male Godo perché a te va peggio. Non volevamo crescere, Ma è successo tutto a un tratto E fai tutte le cose che Giuravi non avresti fatto. Anche morire giovani non puoi più perché Adesso c’hai la family e dipende da te. Non volevamo crescere, Che ansia e stress, Però è un bel viaggio. Che viaggio… E poi Ci siamo odiati davvero, Lei t’ha lasciato e ridevo, Tua mamma è volata in cielo E al funerale non c’ero. Un uomo è come il vino Il tempo lo impreziosisce, Invece quello cattivo Invecchiando si inacidisce. Quindi che l’orgoglio si fotta, Siamo stati due coglioni infatti funzioniamo in coppia. Nella vita gli amici li scegli, Noi siamo quelli Che si vogliono bene anche quando si fanno la guerra, Come i fratelli. Non volevamo crescere, Ma è successo tutto a un tratto E fai tutte le cose che Giuravi non avresti fatto. Anche morire giovani non puoi più perché Adesso c’hai la family e dipende da te. Non volevamo crescere, Che ansia e stress, Però è un bel viaggio… Significato della canzone: Si tratta del brano con cui J- Ax e dj Jad partecipano per la prima volta al Festival, il pezzo porta tra gli autori quella di Federica Abbate. Il primo Sanremo degli Articolo 31 arriva con una canzone dove J-Ax confronta le immagini della sua gioventù, e quella del compagno di squadra Dj Jad, con l’inevitabilità del diventare grandi, nel bene e nel male. Il “bel viaggio” del titolo è proprio quello di ritrovarsi adulti: «Non volevamo crescere, ma è successo tutto a un tratto, e fai tutte le cose che giuravi non avresti fatto» è un ritornello che si incolla immediatamente in testa. Ma la canzone è anche la storia di come i due hanno litigato («Abbiamo scritto il manuale su come trasformare il socio in un rivale») e poi si sono riappacificati. Non possono mancare i distintivi “scratch” di Dj Jad Potrebbe interessarti anche: Tutti i testi delle canzoni di Sanremo 2023 Tutti i duetti e le canzoni della serata cover