Sanremo 2022: Emma canta Ogni volta è così (video e testo) scritto da Giovanna Codella 2 Febbraio 2022 Emma canta Ogni volta è così per la prima volta nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo 2022. A dirigere l’orchestra del Festival una direttrice d’eccezione: la bravissima Francesca Michielin che ha accompagnato in modo speciale la collega e amica in questa sua prima esecuzione del brano. Ecco con quali parole TV Sorrisi e Canzoni descrive la canzone portata in gara dall’artista: «E ti credevo quando mi giuravi che eri pazzo di me» è la frase che apre il ritornello del brano di Emma, che torna in gara dopo aver vinto nel 2012. È un pezzo arrangiato con grande cura in cui la cantante si mette di fronte con sincerità a un amore trascinato dalle parole. Sarà Francesca Michielin a dirigere l’orchestra all’Ariston. Il video dell’esibizione di Emma a Sanremo 2022 Testo Ogni volta è così di Emma Lo vedi come sei Arrenditi stanotte Che non ci metteremo a tremare Come foglie Siamo stati mai liberi? A volte Sei tu che mi hai insegnato a giocare A chi è più forte E ogni volta è così Ogni volta è normale Non c’è niente da dire Niente da fare Ogni volta è così Siamo sante o puttane E non vuoi restare qui E neanche scappare Mamma mi diceva sempre “siamo come angeli” E ti ripetevo sempre “per favore abbracciami” Io per appartenere alle tue mani non ci ho messo niente E ti credevo quando mi giuravi che eri pazzo di me E mi guardavi con quegli occhi grandi e mi dicevi sempre “Come sei bella nessuna mai, nessuna più di te” Come dimenticare Io non ti ho chiesto niente mai Una rosa da ricamare Sopra ai ricordi e che ne sai Che sono stanca di sentirmi Sospesa e fragile Ma con te Ogni volta è così Ogni volta è normale Non c’è niente da dire Niente da fare Ogni volta è così Siamo sante o puttane E non vuoi restare qui E neanche scappare Mamma mi diceva sempre “siamo come angeli” E ti ripetevo sempre “per favore abbracciami” Che per appartenere alle tue mani non ci ho messo niente E ti credevo quando mi giuravi che eri pazzo di me E mi guardavi con quegli occhi grandi e mi dicevi sempre “Come sei bella nessuna mai, nessuna più di te” Non so perché ogni volta è così Ogni cosa è al suo posto Non mi piovere addosso Persi per strada a un incrocio per un momento Metti che il cielo poi fosse il pavimento Per me ogni volta è così facile Te lo ricordi che Che per appartenere alle tue mani non ci ho messo niente E ti credevo quando mi giuravi che eri pazzo di me E mi guardavi con quegli occhi grandi e mi dicevi sempre “Come sei bella nessuna mai, nessuna mai nessuna più di te”