Sanremo 2021: Ibrahimovic escluso per presunti insulti razzisti? scritto da Giovanna Codella 27 Gennaio 2021 Il popolo del web ha da poco sollevato un dubbio sull’idoneità di Ibrahimovic a Sanremo 2021 in qualità di superospite. La questione è nata dallo scontro tra il calciatore svedese con l’attaccante dell’Inter Lukaku, avvenuto durante la partita di ieri Inter-Milan per la Coppa Italia e trasformatosi in una vera e propria rissa. Ecco un estratto di cosa è successo, riportato dal quotidiano Il Corriere della sera. Sulla trequarti rossonera, Romagnoli entra male sull’interista, l’arbitro Valeri fischia, al centravanti non basta e se la prende con il difensore. Sembra finita lì, si scatena l’inferno. Arriva in zona Ibrahimovic che va subito verso Lukaku …si affrontano come galli, testa a testa. A innescare la scintilla è la provocazione in inglese di Ibra: «Go to your voodoo shit, you little donkey». Che suona così: «Torna alle tue c… voodoo, piccolo asino». Il belga risponde con gli insulti più classici. L’arbitro fatica e chiude il primo tempo con un minuto d’anticipo nella speranza di sedare gli animi. Non basta. Lukaku va a cercare Ibrahimovic, entrano tutte le panchine in campo, li dividono. Lukaku lo va a cercare e grida: «You want to speak about my mother?». «Vuoi parlare di mia madre?». I due si vomitano addosso insulti e una serie di «ti aspetto dopo». La frase, probabilmente riferita alle origini congolesi della madre di Lukaku e pronunciata da Ibrahimovic, non è passata inosservata. Sui social network, il diverbio è stato immediatamente interpretato con una chiave di lettura razzista. Ibrahimovich escluso da Sanremo 2021? Sulla faccenda si è espresso il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, così come riporta Milanpress.it: Sanremo, così come lo sport e gli spettacoli in generale, dovrebbe essere tempio dell’uguaglianza e del rispetto di ogni individuo e di ogni diversità. Per tale motivo inviamo oggi una formale diffida alla Rai, dove si chiede, nel caso in cui il Festival dovesse svolgersi regolarmente, di non consentire la partecipazione di Ibrahimovic alla kermesse. La risposta alle accuse da parte del calciatore “Nel mondo di ZLATAN non c’è posto per il RAZZISMO. Siamo tutti della stessa razza, siamo tutti uguali!! Siamo tutti GIOCATORI alcuni meglio di altri”, ha scritto Ibrahimovic sui sui profili social condividendo il video di due bambini di etnie diverse, che si corrono incontro abbracciandosi.