Sanremo 2017: “termostato” è il tormentone di quest’anno, ecco perché scritto da Alberto Muraro 10 Febbraio 2017 Ieri sera, poco prima di lasciare il palco dell’Ariston, Michele Bravi si è lasciato scappare una parola, “termostato” che ha lasciato più di qualche telespettatore con il sopracciglio alzato, visto e considerato che nessuno si sarebbe mai aspettato un’uscita così bizzarra e fuori contesto, particolarmente dopo una performance molto emozionante come quella che aveva appena regalato sulle note di La stagione dell’amore di Battiato. Perché dunque Michele Bravi ha pronunciato questa parola? La risposta a questa domanda, apparentemente assurda, la possiamo ritrovare in una sfida lanciata a poche ore dell’inizio del Festival dalla società di produzione The Jackal, grandi esperti di video virali e web in generale. I videomaker partenopei hanno infatti invitato tutti i partecipanti al Festival a pronunciare questa parola, trasformandolo in un tormentone misterioso. L’idea, in ogni caso, non è del tutto nuova: qualche anno fa, nel 2007, sul palco di Sanremo nacque il tormentone “situescion” una bizzarra parola che gli artisti pronunciavano come portafortuna prima di esibirsi. Il primo ad accettare l’invito è stato il maestro Peppe Vessicchio, seguito poi da Paola Cortellesi e infine, appunto da Michele Bravi: alla fine del Festival però mancano ancora due serate, chissà quali altri artisti e ospiti parteciperanno al simpatico (e assurdo) gioco. Che cosa ne pensate del tormentone termostato? Ve n’eravate accorti anche voi? Qui sotto trovate i relativi video! @michele_bravi l’ha detto! EROE!#TERMOSTATO! 🙂 e ora finalmente possiamo andare a dormire felici!#sanremo2017 pic.twitter.com/YppCSR4ce8 — The JackaL (@_the_jackal) 9 febbraio 2017 Ti amiamo perché l’hai detto @PaolaCortellesi #sanremo2017 #termostato pic.twitter.com/DoM97Q82rU — The JackaL (@_the_jackal) 7 febbraio 2017